Da noi sono terroristi, in Israele (e per Rainews) sono "adolescenti" E' solo in questo clima culturale anti-israeliano che si possono raccontare le notizie e fare servizio pubblico alla maniera di Rainews. La storia è quella di due ragazze palestinesi che armate di forbici hanno aggredito in un affollato mercato di Gerusalemme un passante. 24 NOV 2015
Così Israele è diventata l’unica realtà mediorientale in cui i fedeli a Cristo sono quadruplicati Secondo il Central Bureau of Statistics di Gerusalemme erano 158 mila i cristiani in Israele nel 2012. Alla fine del 2014 erano 163 mila, cinquemila in più. Non saranno numeri memorabili, ma proprio per l’aria avvelenata che tira in tutta la regione verso i cristiani, il dato assume una dimensione notevole. Benedetto Moretti 23 NOV 2015
Un terrorista è un terrorista è un terrorista L'indifferenza delle cancellerie europee verso il terrorismo contro Israele. E quella strana eguaglianza tra Gerusalemme e Stato islamico alla manifestazione dell'islam moderato Redazione 23 NOV 2015
Giustizia pazza Nell’Europa sotto assedio del terrore, un altro giudice in Spagna bracca Netanyahu e Israele. “Bibi” potrebbe essere arrestato se mettesse piede sul suolo spagnolo. Lo ha deciso l’alto magistrato della Audiencia nacional, José de la Mata. L’Europa con l’ermellino bracca lo stato ebraico. 22 NOV 2015
Tra virgolette - di Naftali Bennett Lo Stato islamico capisce solo una cosa: la forza. A proposito di modello israeliano Il ministro israeliano dell’Educazione e per la Diaspora, è intervenuto sul Wall Street Journal, per spiegare cosa si può fare contro la minaccia estremista Redazione 21 NOV 2015
Furio Colombo, del Fatto quotidiano, aderisce alla campagna del Foglio contro il boicottaggio d'Israele "Si alzano voci frequenti che chiedono di boicottare Israele, tutto il paese, tutti i suoi cittadini. E' evidente (a confronto con tutto ciò che accade nel mondo in questi giorni) che l'unica colpa non perdonabile di Israele è quella di esistere", scrive. Redazione 20 NOV 2015
Quei ministri e Nobel europei che scaricano su Israele la strage di Parigi Se il jihad uccide i civili a Parigi lo si chiama “terrorismo”, se uccide civili israeliani a Tel Aviv, come è successo giovedì, diventa “militanza”. Se l’America elimina Osama bin Laden è “giustizia” annunciata in diretta tv, se Israele fa fuori lo sceicco Ahmed Yassin diventa “rappresaglia” di cui vergognarsi. 20 NOV 2015
L’Europa vada a lezione da Israele Gerusalemme è l’unico modello di democrazia che sa come si combatte il terrorismo. Consigli pratici (il bando dell’incitamento) e anche culturali: “In Europa i barbari usano la tolleranza per distruggere la tolleranza”. 19 NOV 2015
Belgio o Israele, tertium non datur Democrazia sotto assedio. L’eventuale distruzione della capitale del Califfato non cancellerebbe l’estremismo islamico dalle nostre società. Che fare, dunque? Due modelli. Marco Valerio Lo Prete 17 NOV 2015
Tradimento d’Eurabia In gergo militare si chiama “blowback”. E’ il contraccolpo involontario di una determinata politica. Secondo Bat Ye’or, la storica e studiosa ginevrina che ha scoperto l’“Eurabia”, le stragi di Parigi sono come una vampata politica e ideologica di ritorno. 17 NOV 2015