Pasquale Squitieri, il brigante
Non c’erano vip al suo funerale. Chi piace alla gente che piace non c’era
Non aveva più nemmeno i soldi per curarsi. La retorica dei merdosi ha fatto sì che un artista – un vero rivoluzionario, un uomo di popolo – dopo aver fabbricato la bellezza e alzato il canto di libertà di parola, di fotogramma e di pensiero in questa Italia sempre più latrina dei benpensanti, non potesse avere il vitalizio di duemila euro, frutto della sua esperienza di parlamentare. Non c’erano vip al suo funerale. Chi piace alla gente che piace non c’era. C’erano le sue donne e quella sua figlia, Claudine, bella come una rapace che sa mangiare il cuore alla vita. Per come il padre ha saputo insegnarle. Pasquale Squitieri, il brigante. Ogni bacio, un morso.
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