Ventitré ministri, quindici uomini e otto donne. Il tempo di fare i conti (ma bastava il colpo d’occhio della foto del giuramento), e nel Pd, che all’interno del governo Draghi conta appunto tre ministri uomini, la questione è esplosa, tanto più che ieri pomeriggio doveva svolgersi la Conferenza delle Democratiche, presieduta da Cecilia D’Elia, e tanto più che nel partito già si individuano due tendenze.
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