Un nome per ogni stile alimentare (anche politico)
Pensiamo solo alla varietà degli stili alimentari. Gli onnivori mangiano tutto. I locavori, tutto, purché prodotto entro cento chilometri. Gli ecotariani, tutto, ma col minor impatto ambientale. I macrobiotici, soprattutto cereali, ma permessi i pesci. I vegetariani, niente carne e niente pesce. I vegani, nessun cibo di origine animale, latte miele e uova compresi. I flexitariani, come i vegetariani, se vanno ospiti, però, quello che c’è. I freegan vegani recuperano gli scarti vegetali di supermercati e negozi. I freegan non vegani, anche gli scarti animali. I crudisti solo roba cruda. I fruttaliani solo frutta e verdura, sia cruda che cotta. I fruttariani, solo frutta cruda, per lo più dolce. I fruttariani simbiotici solo frutta dei loro alberi. Recentissimi i respiriani, pare in India, che “mangiano attraverso il naso l’energia vitale che li circonda”. E un solo cervelliano, infine, che si nutre esclusivamente di grandi idee: è l’onorevole Brunetta.
![](https://img-prod.ilfoglio.it/2024/03/02/094748679-7d26c5fb-542d-4c49-9160-997dfed90975.jpg)
![](https://img-prod.ilfoglio.it/2020/12/11/155009294-3978ff16-9294-45cb-8389-c95afdf939ae.jpg)
Il Foglio sportivo - in corpore sano
Fare esercizio fisico va bene, ma non allenatevi troppo
![](https://img-prod.ilfoglio.it/2020/11/27/170020274-dca78dbe-6e87-4953-a7ab-509c4c8fb6cc.jpg)