Foto di Andrea Lodi via Flickr

C'è qualcuno che sta trafficando, in combutta con altri poteri, per impedire la giunta romana

Andrea Marcenaro

    E’ sempre all’opera, pesca nel torbido, sta trafficando, in combutta con altri poteri, per impedire la giunta romana, la fa da padrona a Siena, vale a dire nella finanza, se ne avverte l’odore dovunque, tanto che lo annusa perfino Enrico Letta da Parigi, l’abolizione, o quasi, della seconda Camera costituiva un cardine del suo famigerato programma, l’attentato (cosiddetto islamico) tra la 23 esima e la sesta, a New York, è avvenuto vedi caso davanti alla sua sede di cuori e Ferruccio De Bortoli, che giustamente finisce in uccio e si pettina come piace alle mamme, ha sentito per primo il dovere di rimetterci in guardia. Oggi è il 21 settembre, non si scappa. Vediamo se ’sta cazzo di massoneria ci fa saltare l’autunno.

    • Andrea Marcenaro
    • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.