Le rom in gabbia e i cinghiali in libertà
Considerando Matteo Salvini: “Io sto con i lavoratori e non con le rom frugatrici”; considerando i social, con l’ondata di elogi che ha travolto i due coraggiosi capaci di rinchiudere le poverette nella gabbia dei rifiuti, ma meglio, di filmarle ridendo; considerando il tenore militante della suddetta ondata di elogi agli eroi: “Se licenziate i due ragazzi, io e la mia famiglia non metteremo più piede nella vostra catena di supermercati. L’Italia agli italiani!”; ecco, questioni politiche e culturali a parte – mancherebbe pure che venisse negato a ciascuno il diritto ad una libera opinione – ci si limita qui a notare come la crescente presenza di cinghiali negli agglomerati urbani stia diventando un problema serio.
Difendete i vostri lavoratori, non le ladre o le "frugatrici". VERGOGNA! #lidlhttps://t.co/qRKBChIl0D @LidlItalia pic.twitter.com/3ak1f6wiID
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 24 febbraio 2017