Graffiti sospetti a Repubblica
I due guardiani sono restati di sasso
Rumori sospetti la notte scorsa a Repubblica, pare tra le due e le tre. Intravisto anche un lampo, un bagliore, forse di una pila. Due guardiani sono saliti con estrema cautela, qua niente, anche qui tutto in ordine, stanzone e stanzette sono state controllate una dopo l’altra, con comprensibile trepidazione ma con estremo scrupolo. E nulla sembrava fuori posto. Finché, arrivati alla scrivania cui Michele Serra si era appoggiato per scrivere il suo bel corsivo su Di Maio sempre meglio di Berlusconi, i due guardiani restarono di sasso per via della scritta a caratteri cubitali frettolosamente tracciata con una bomboletta rossa proprio sul muro a ridosso della scrivania. “Vabbé sdraiato – recitava la scritta – ma pure col papà coglione?”.