La predica di Francesco a Erdogan
Come, a suo tempo, il santo di Assisi
“Avvicinandosi a Bevagna, giunse in un luogo (Piandarca) dove una moltitudine sterminata di uccelli di varie specie s’eran dato convegno. Appena li vide, il santo di Dio accorse tutto allegro e li salutò, come fossero dotati di ragione. Tutti gli uccelli erano in attesa e si voltavano verso di lui; e quelli sui rami, mentre egli si accostava, chinavano il capo per guardarlo. Quando fu in mezzo a loro, li esortò premurosamente ad ascoltare la parola di Dio… e mentre diceva loro queste e simili parole, gli uccelletti, gesticolando in meravigliosa maniera, allungavano il collo, stendevano le ali, aprivano il becco, guardandolo fisso”. Così, a suo tempo, San Francesco di Assisi. Ci sarebbe voluto, più tardi, un gran pezzo di gesuita, per far passare da pettirosso Erdogan.