La sconfitta della sinistra, i 5 stelle e gli scemi
Dopo le elezioni si leggono commenti a proposito di come si sono spostati i voti da una parte politica all'altra. C'è una lezione
Si leggono ultimamente, e se ne capisce il perché, molte dichiarazioni di questo tenore: “Quando una persona che stimi profondamente e che per vent’anni si è occupata con intelligenza, senza retoriche e con risultati importanti dei più fragili socialmente, ti dice che ha votato, sia pure senza grandi convinzioni, per i Cinque stelle, hai la dimostrazione direi fisica delle ragioni della sconfitta della sinistra. Di tutta la sinistra”. Vero. Per un verso. Per l’altro hai la dimostrazione, e direi altrettanto fisica, di come si possa stimare profondamente uno scemo.