Il Pd è diventato il partito del “senza”
Senza voti, senza governo, senza unità, senza programma, senza progetto, senza chiarezza, senza congresso, senza partito e senza capopartito
Senza voti, niente governo. Senza governo, niente unità. Senza unità, niente programma. Senza programma, niente progetto. Senza progetto, niente chiarezza. Senza chiarezza, niente congresso. Senza congresso, niente partito. Senza partito, niente capopartito. Senza voti, senza governo, senza unità, senza programma, senza progetto, senza chiarezza, senza congresso, senza partito e senza capopartito. Poi, certo, hanno sempre il culo che il luminoso pensiero di Berlinguer saprà guidarli ancora per decine di decenni.