Io speriamo che me la cavo
Il nuovo governo ha giurato come da consuetudine. Anche gli intellettuali anticasta e i giornalisti terzisti hanno recitato la loro formula di rito
La cerimonia del giuramento è avvenuta nel salone delle feste del palazzo del Quirinale: l’ambiente più maestoso della Sede della Presidenza della Repubblica. Secondo consuetudine, il Presidente del Consiglio e i ministri hanno giurato uno per volta davanti al Presidente della Repubblica, accompagnato dal Segretario generale presso un tavolo dove si trovavano una copia originale della Costituzione italiana, conservata presso gli Archivi Storici del Quirinale nel Palazzo Sant’Andrea, e i documenti ufficiali. Tutt’intorno, posizionati ad arco, gli intellettuali anticasta e i giornalisti terzisti hanno recitato la formula di rito: “Giuriamo che comunque noi ce la caviamo”.