Da sinistra Giovanni Minoli e Antonio Polito (foto LaPresse)

Polito, Salvini e l'importanza del calendario

Andrea Marcenaro

Sulla questione dei migranti il tempismo (delle dichiarazioni) è tutto

Antonio Polito, vicedirettore del Corriere, tre giorni fa: “Critico Salvini, ogni volta che lo merita, ma bisogna ammetter che sui migranti sta dando una scossa all’Europa”. Salvini, pochi minuti dopo: “Parole che valgono doppio”. Riunione dell’Europa, due giorni fa, comunicato ufficiale: “Ma quale scossa, a noi Salvini ci fa una pippa”. Fine. Dove si dimostra che fare i ruffiani è legittimo, e ci mancherebbe pure che proprio in Italia non lo fosse, ma se non ti compri almeno un orologio col calendario vinci la medaglietta del minchione.

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.