Il Papa sull'aborto crea nervosismo. Il governo no
Sulle dichiarazioni dell'esecutivo si moltiplicano raffinati dibattiti accademici
Sento un gran nervosismo in giro perché il Papa si è lanciato in un giudizio negativo contro l’aborto. Contro l’aborto. Il Papa di Roma. Chi l’avrebbe mai pensato? E scarsissimo nervosismo invece, anzi, il moltiplicarsi di raffinati dibattiti accademici, su un governo che dà la caccia ai negri, dichiara di voler chiudere i giornali, chiede l’oro alla patria, gioca alla Grande proletaria che si è mossa, indica in quello colle corna Soros l’ebreo e cazzo c’entra perciò col fascismo?