Senza testa
Chi chiede l'estradizione di Sofri dal Brasile, quelli che "questo lo dice lei", e poi Conte, Grillo, Savona
Ora. Il senatore leghista che ha sollecitato l’estradizione di Sofri dal Brasile, con ogni evidenza non c’era con la testa. Privi di testa, insieme a lui, i suoi colleghi leghisti che l’hanno entusiasticamente applaudito e la temporanea presidente grillina dell’assemblea del Senato, la quale si è con prontezza adeguata. Che il ministro Toninelli sia senza testa, questo non è un mistero. Che lo sia pure quell’altra signora grillina, la signora del “questo lo dice lei”, sembrerebbe accertato. Il presidente del Consiglio, Conte, ah, dicono tutti, se quel Conte avesse un po’ di testa. Pareva che il ministro Savona la testa ce l’avesse, ma che pure lui l’abbia persa. Sulla testa di Grillo chiunque è in grado di giudicare, su quell’altro che se nevica è stato Satana, anche, e seri dubbi vanno affiorando addirittura sull’esistenza della testa del professor Settis. Bon. E siamo qui al quesito: venuto che fosse il suo momento, da dove cavolo comincerà a puzzare quell’accidente di pesce?
P.s. Da dove cavolo: sarebbe stato infinitamente meno inelegante scrivere da dove cazzo, ovviamente, ma ovviamente a mia moglie non piace. E nemmeno a Cerasa, temo.