Il prossimo sarà l'anno della riscossa
Zelo etico, passione autenticamente rinnovatrice, amore del vero, fedeltà al reale, integrità e semplicità
Intanto buon Natale 2018. Il 2019 sarà l’anno della riscossa. Zelo etico, passione autenticamente rinnovatrice, amore del vero, fedeltà al reale, integrità e semplicità. Si vota per l’Europa. Aplomb. Germania merda, Bruxelles carogna ritorna nella fogna. E allora la Francia? Qui, stupri interrazziali. Come se piovesse. Villette svaligiate nel trevigiano. Pure a Modena. Si spara il giusto. Ah sì, vorrei vedere se ti capitano i ladri in casa a te. Titoloni. Cameriere egiziano strangola clienti causa mancia troppo scarsa. Ma li mortacci. Sale poco la Borsa. Bene. Scende molto la Borsa. Sarà per Soros. Quale Soros. L’ebreo? L’ebreo. Ma li mortacci. Alta velocità. Via. Godersi il paesaggio. Autostrade. Via. Godersi il paesaggio. Televisione a colori. Via. Godersi le pecore dell’intervallo. Freccero, situazionista a Rai due: “Dieci, cento, mille Berlinguer!”. “Germania merda” in seconda serata. Merda no, ma un po’ sì. Questo il Corriere. Merda sì ma un po’ no. Così il Giornale. Merda, solo merda. Questo Travaglio. D’accordo non del tutto è Padellaro. Tanto Salvini mena. La Cgil? La Cgil chi? Pagato primo reddito di cittadinanza. Quarto Oggiaro in festa. Bene! Bravo! Giustissimo! Il popolo conferma. Urne d’Europa a un passo. L’opposizione? Opera. Carnevale cade a marzo. Puro culo. Si maschera, Zingaretti, da Colosso di Rodi.