Ascoltare le parole dello stellato Vito Crimi su Radio radicale, leggere Travaglio, ricordare i demagoghi dell’anticasta, inciampare nelle ultime scelte di Zingaretti sull’Umbria e pensare in automatico, con allegra e infinita riconoscenza, a un’altra fantastica rubrica di quel gran signore che era e resterà Bordin, da intitolare: “Stampa e concime”.
E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.