Il vizio dei fratelli Zingaretti
Papà Camilleri e il buon sangue che, difficilmente, mente
Buon sangue difficilmente mente. Il modo con cui, da molti mesi, Nicola Zingaretti sembra prendere per il culo gli elettori del centro da conquistare, pur se non meno degli elettori della cosiddetta sinistra consolidata, assomiglia in modo formidabile al modo con cui, da molti anni, Luca Zingaretti prende senz’altro per il culo i telespettatori di tutta Italia sull’annosa questione della trattativa stato-mafia. E la cosa comunque fino a lì funziona. Ma perché, quello che sta educando entrambi, che li indirizza e li porta per mano, insomma, il papà, di cognome fa Camilleri?