Scontro tra pochette
Facciamo voti affinché i tre rampolli De Benedetti tengano duro. Vendere quote del gruppo GEDI al padre, piuttosto che a Montezemolo, ci impedirebbe la nobile gara per la leadership tra quest’ultimo e Giuseppe Conte
I fatti dicono questo: l’ingegner Carlo De Benedetti ha proposto ai figli di vendergli il gruppo editoriale che controlla Repubblica, Stampa, e altro, ma i figli hanno risposto picche. Alcune voci aggiungono quest’altro: avrebbero risposto picche, i figli, essendo già avviate trattative, o chiamiamole pour parler, per vendere ad altri. Figurerebbe, tra questi “altri”, Luca Cordero di Montezemolo, intenzionato a ritentare, grazie all’acquisizione dei giornali, quella strada politica che lo vide, in passato, schiantarsi contro un paracarro. Ed esiste infine la speranza. La quale dice: facciamo voti affinché i tre rampolli tengano duro. Vendere al padre, piuttosto che a Montezemolo, non soltanto impedirebbe la nobile gara per la leadership tra quest’ultimo e Giuseppe Conte, sottrarrebbe alla nazione la meraviglia del più titanico scontro tra pochette che mente umana possa immaginare.