Le verità di Matteo
Dalla penicillina a Rosa Parks
Lo sanno tutti, credo. Nessuno ignora cioè, io credo, che la penicillina non è stata inventata da Matteo Salvini, che “Guerra e Pace” venne scritto senza alcun contributo del segretario della Lega, così come che non fu Salvini a scolpire la Pietà, tant’è che ancora viene attribuita a Michelangelo; nello stesso modo in cui nessuno ignora, credo, come il Nostro non abbia avuto ruolo decisivo nella battaglia d’Inghilterra, o da risolutore dei mondiali di calcio di Svezia 1958, o da pilota che salvò i viaggiatori ammarando sull’Hudson, ma neppure, addirittura credo, che Salvini sia stato il primo marito di Rosa Parks, la famosa casinista colorata sull’autobus di Montgomery. Talmente clamorose sono infatti, le suddette minchiate, che nemmeno un coglione se le berrebbe. Io credo. Attenzione, però. Perché è talmente brava, Annalisa Chirico, che nella prossima intervista sul Foglio saprebbe benissimo far dire a Matteo che invece è tutto vero.