La sinistra-sinistra è ritornata a casa
Così la sinistra è di nuovo se stessa. Ha riabbracciato il vecchio Argo lasciato scodinzolante anni fa sull’uscio
Se sia un bene, chi lo sa? Ma la sinistra-sinistra, che dormiva da anni sotto un ponte, ha di nuovo un tetto, è ritornata a casa, quattro mura, cucina, talora tinello. E’ ritornata antiamericana. Che antisraeliana, senatrice Segre a parte, e per quella settimanella l’anno, davvero non c’era bisogno. Antimperialista è ritornata, la sinistra. Assistenza all’occidentale e niente spesa per l’esercito europeo, questo no, mi raccomando, che è roba che costa. Filopopolana, terzomondista, petrodescamisada e quasirussa è ritornata la sinistra, ma diciamolo meglio, disponibile perfino verso Putin. E’ di nuovo se stessa. Ha riabbracciato il vecchio Argo lasciato scodinzolante anni fa sull’uscio di casa. Ci voleva Trump con Suleimani. Da solo non bastava. Troppo banale l’antirtrumpismo. L’America è più ampia. E l’Antiamerica è oltre. Da molto prima. Poi vai a capire. Dovrebbe ringraziare l’Ipertruce, questa magnifica truppa di intelligenti sbandati la quale (merito del carotato imperiale) ha finalmente recuperato la bussola preziosa della propria identità. E perché lo insulta?