La bellezza di riscoprire il Monopoli in quarantena. Attualizzandolo
Per esempio facendo gli spendaccioni e aspettando che a pagare alberghi, e negozi e case passino poi gli amici tedeschi
Ma la bellezza di riscoprire il Monopoli? In quarantena? Da chiusi in casa? Con la sua competizione accesa, però famigliare? Talora fermi un giro, cercando di evitare la prigione? E le domande, poi, e gli imprevisti, e l’acquisto degli immobili come si giocava ai vecchi tempi, durante il boom che seguì il dopoguerra? E tutto ciò tutti insieme, speriamo, alla vigilia di un’altra entusiasmante ricostruzione, maneggiando come allora i soldi finti, semplicemente adeguando l’antico Monopoli? Attualizzandolo, cioè, vale a dire modernizzandolo il giusto? Che tu ancora ti compri gli alberghi in largo Augusto, oppure meglio, in via dei Giardini, e interi caseggiati ti compri, compresi negozi e garage, ma manco per finta li paghi più visto che, come prevedono le nuove regole, a pagare passa poi Franz, l’amico tedesco?