Andrea's Version
Il demonio non si gira i pollici
Il direttore di Radio Maria, don Livio Fanzaga, ha voluto assicurarci. Possibile che il nemico di tutti i buoni se ne stia fermo fino al giudizio universale senza neanche suggerire una carognata a Soros?
A dirla tutta, è sembrata un po’ forte anche a me che il direttore di Radio Maria, don Livio Fanzaga, abbia voluto assicurarci: ”Questa epidemia è un progetto del demonio che attraverso menti criminali prepara un colpo di Stato, sanitario o massmediatico”. Perché una robina non parrebbe.
Viene difficile pensare, d’altra parte, che mentre uno tra i buonissimi parla con gli uccelli o, a tempo perso, con un lupo della zona di Gubbio; mentre un suo collega impiega l’eternità a far sciogliere e poi rapprendere, poi sciogliere e poi rapprendere, poi sciogliere e poi rapprendere ancora il sangue di San Gennaro.
Mentre il migliore di tutti, che moltiplicava i pani e i pesci, ha incaricato alcuni suoi funzionari di far credere al mondo se sia meglio aspettare i 18 anni per decidere se Giorgio è Giorgio oppure Giorgia; viene difficile pensare, si diceva, che il nemico giurato di tutti i buoni, vale a dire il re del male, possa star lì a girarsi i pollici fino al giudizio universale senza manco suggerire una carognata a Soros.