Andrea's version
Imperturbabile Letta
Questo segretario è un fenomeno della politica. Va tutto al contrario di come vorrebbe e lui trova comunque il filo logico per illuminare il punto
Pensa e dice, pur tacendo, indica, dirige, imperversa senza muovere l’aria, tiene la scena senza dare nell’occhio, questo Letta è un fenomeno, un capo politico fatto e finito, il segretario che alla sinistra serviva; voleva Zingaretti a Roma, gli hanno dato Gualtieri e lo stesso lui sorride; gli toccava il ruolo di braccio destro di Draghi, svolge quello di mignoletto del piede sinistro e non fà una piega. Finirà per votare e far votare la Raggi. Ma troverà ragioni insondate e fili logici mai concepiti per illuminare il punto.
Ha sguardo lungo e flemma, perché sa quel che fa. Ecco che cosa possono la cultura, l’habitude con le menti migliori d’Europa e sette anni a Parigi nell’esclusivo milieu di Science Po. Che certo è la stella luminosa che si sa, ma a ben considerare manco è Harvard. Pensate se fosse andato a Harvard, un politico predisposto come Letta. Per sette anni. Che poi tornava e (consultato Bettini) zac, candidava al Campidoglio Casalino.