Delphine Renou/Wostok Press/Maxppp Kaboul

Andrea's version

Speranze farlocche per le donne afghane

Andrea Marcenaro

Basta che i talebani e la Cina si convincano di essere forti come Durigon

Molto bene ha fatto il presidente Mario Draghi ad aprire la Conference on Women’s Empowerment associando la sua voce al coro indignato di tutto il mondo civile e a sostenere quindi con estrema determinazione che “bisogna fare tutto il possibile per garantire che le donne afghane mantengano le loro libertà e i loro diritti fondamentali, in particolare il diritto all’istruzione. Le conquiste raggiunte negli ultimi vent’anni devono essere preservate”. E devono sì, ci mancherebbe pure che non dovessero. Tra l’altro basta solo che i talebani e la Cina si convincano di essere forti più o meno come Durigon e anche questa è fatta.

Di più su questi argomenti:
  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.