Andrea's version
Ricordiamoci chi c'è dietro alla vignetta sul Fatto
Una vecchia prostituta, molto truccata, molto invecchiata, per satireggiare sulla Leopolda. L’autore ha per nome Mannelli, il direttore è Travaglio, il collaboratore più prestigioso si chiama Lerner
Il Fatto quotidiano, vignetta della prima pagina. Una signora, molto bella un tempo, fa ancora la prostituta. Bionda, da quel che di può intuire, molto truccata, molto invecchiata, semisdraiata nuda con le grandi tette cadenti di fuori, slip succinti e neri, sfatti anch’essi come la protagonista, ma trasparenti, come si conviene al personaggio, e calati in maniera sciatta sopra le ginocchia. Un tatuaggio da vecchia troia, sulla spalla sinistra, scende lungo il braccio fino alla fica pelosa, offerta a chi la vuole. Copre il sesso una striscia rossa: “chiamami!”. Poche altre parole, sette in tutto, vengono infine pronunciate dalla puttana triste con le stelline sui capezzoli : “vuoi fare centro passerotto? C’è la Leopolda”. L’autore ha per nome Mannelli, il direttore è Travaglio, il collaboratore più prestigioso si chiama Lerner.