Andrea's version
D'Alema al bivio
Draghi è al servizio del paese, e su questo tutti d'accordo. Ma Massimo, che pure avrebbe una ricetta per il Pd malato, non sa bene cosa fare di nonno Bersani
Draghi, i suoi silenzi, la sobrietà, le competenze, la dedizione al paese, alle istituzioni, soprattutto a queste ultime. Andrebbe al Quirinale? Tace. A Palazzo Chigi? Tace. A fare il funzionario della Criminalpol? Il vicepreside dell’Istituto Cannizzaro? Tace. Draghi è a servizio: è il Guido Carli degli Andreotti. Cuore generoso come il primo, ingenua trasparenza uguale al secondo. A Roma lo adorano, lo stesso in Europa, lo venerano in America, lo considerano in Asia. Quanto al resto, e quanto a qui: nella testa di Renzi, chissà cosa frulla; il partito di Letta è malato e ancora non s’è ripreso; D’Alema, essendo sveglio, l’ha capito subito. Avrebbe pure una ricetta. È che ancora non ha scelto, tra due senilità tendenti a una tradizionale demenza, se diventare più comunista lui o spingere a sinistra nonno Bersani.