Andrea's version
Che meraviglia le giravolte degli antiberlusconiani un giorno sì e l'altro no
È una goduria aver sempre a che fare con gente la quale non capisce che anche la rabbia ha bisogno di concentrazione e autodisciplina
Ma la meraviglia di un tempo come questo? Dove c’è gente che si prende il vaiolo per difendersi dal vaccino contro il vaiolo? Dove prima di tutto i giovani, si strombazza, poi ai giovani si riservano la Dad e il diritto al reddito di cittadinanza? Dove una persona buona, gentile, per bene e molto apprezzabile, viene osannata, non compianta, non rispettata, non ricordata con dispiacere, osannata in uno strazio che manco Prometeo, dagli stessi che si trascinano la vita sputtanando a cottimo chiunque, salvo avvertire il bisogno, ogni tanto, di sentirsi a posto? Se il posto è gratis, ovviamente? Anzi, magari rende? Ma la meraviglia del tempo nostro? Dove gli antiberlusconiani della prima ora hanno appena denunciato come barbaro l’antiberlusconismo della prima ora, salvo correre a iscriversi all’antiberlusconismo della seconda ora chiedendo la tessera numero uno? Ma che meraviglia. Che goduria aver sempre a che fare con gente la quale non capisce che anche la rabbia ha bisogno di concentrazione. Di autodisciplina. Che non fissa mai negli occhi l’avversario. E non riesce a scorgere la concentrazione di gnocca che il Nemico Senza Diritti democratici, ma con Barca Democratica di Voti, già intravvede, per la gioia di noi tutti, nella Sala dei Corazzieri.