Andrea's version
Il divieto di assembramenti ci risparmia un po' di ipocrisia sul giorno della Memoria
Pensate per quanti anni hanno finto di ricordare la stessa cosa, nel nome vago di una malintesa ricorrenza, quelli che amano Israele e quelli che tifano da decenni per Hezbollah
E certo, la pandemia, lo stare chiusi in casa senza vedere gli amici, poi chissà se ne usciremo presto, come garantiscono alcuni, o se verremo sopraffatti da qualche virus ancora peggiore, come pronosticano altri, e poi le risse, il disprezzo dei vax per i No vax, o viceversa, una situazione grave da vivere uniti ma affrontata divisi, e vorrei vedere, certo che proprio il massimo questo non pare. Eppure non tutto viene per nuocere. Vietato assembrarsi. Vietati cortei e assemblee, per il Covid. Che sfiga! Pensate alla consolazione nel giorno della Memoria, però. Pensate per quanti anni hanno finto di ricordare la stessa cosa, nel nome vago di una malintesa ricorrenza, quelli che amano Israele e quelli che, rammentalo una volta, rammentalo due, tre, quattro, tifano da decenni perché Hezbollah gli faccia un culo come un secchio.