andrea's version
L'hanno dovuto scrivere alla fine: assolto anche Dell'Utri
La Corte di Cassazione ha corretto quella d'Appello: “Gli imputati sono assolti per non aver commesso il fatto”. Non tentarono patti. Scusate se è poco
La Corte d’Appello di Palermo, due anni fa: “La trattativa ci fu, ma non costituisce reato”. Imputati assolti. La Corte di Cassazione ha corretto: “Gli imputati sono assolti per non aver commesso il fatto”. Non tentarono patti. Scusate se è poco. Si mette quindi la parola fine, ha scritto Repubblica, “al processo per la trattativa Stato-mafia che ha visto imputati a Palermo gli ex ufficiali del Ros Mario Mori, Antonio Subranni, Giuseppe De Donno e poi anche l’ex senatore Marcello Dell’Utri”. “E poi… anche”. “Anche l’ex senatore”. Assolto. Fine “anche” per quello. Già. E tutti l’hanno dovuto scrivere. “Anche” l’aperto direttore Molinari l’ha dovuto scrivere: “Assolto, ‘anche’, Dell’Utri”. “Anche’ lui”, ha titolato, forse tremante. Però l’ha fatto. Ed è stato bello. Molto. Perché è successo grazie “anche” al nulla osta, probabilmente inevitabile, elargito all’inclito Molinari “anche” dai trentennali spompinatori di pubblici ministeri che continuano a comandare a Repubblica.