Ansa

andrea's version

E manifestino, dunque, i giovani palestinesi

Andrea Marcenaro

“Il 7 ottobre 2023 è la data di una rivoluzione. Dopo un anno il valore dell’operazione della resistenza palestinese e della battaglia del ‘Diluvio di Al Aqsa’ è chiaro a tutto il mondo", scrive l'organizzazione in un post che non lascia dubbi

“Il 7 ottobre 2023 è la data di una rivoluzione. Dopo un anno il valore dell’operazione della resistenza palestinese e della battaglia del ‘Diluvio di Al Aqsa’ è chiaro a tutto il mondo. Il 5 Ottobre 2024 scendiamo in piazza a Roma per una manifestazione nazionale, per sostenere il popolo palestinese e il suo movimento di liberazione nazionale, per onorare gli oltre quarantamila martiri di Gaza e i suoi combattenti che da un anno lottano senza tregua, per onorare tutta la Palestina che resiste e insorge contro l’invasore e il suo Stato coloniale. I giovani palestinesi”.

E manifestino, dunque, i giovani palestinesi dell’onore combattente che resiste senza tregua e con onor contro il lurido ebreo porco e invasor. Già sapendo che per il 5 ottobre si prevedono bombe su Roma. D’acqua, purtroppo.

Di più su questi argomenti:
  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.