
LaPresse
Andrea's Version
Non lamentatevi del silenzio di Conte e Salvini, godetevelo
La rivolta contro la barbarie russa si è espressa in decine di comunicati, speriamo sinceri. Due voci non si sono ascoltate, quantomeno nelle prime ore seguite al massacro, quella del leader del M5s e del leader della Lega
Putin bombarda l’uscita da una chiesa ucraina dopo la funzione. Decine di morti. Sarebbe consolante se qualche cretino evitasse adesso di uscirsene con Israele che fa peggio. E’ falso. E sostenerlo pone infatti in una via di mezzo tra l’ignoranza e la mascalzonaggine. Ma detto questo. La rivolta contro la barbarie russa si è espressa in decine di comunicati, speriamo sinceri. Due voci non si sono ascoltate, quantomeno nelle prime ore seguite al massacro, quella di Conte e quella di Salvini. Si è creato sopra di ciò uno scandalo, non poteva che crearsi ed è più che sacrosanto che si sia creato. Con un però: tener chiuse quelle due cazzo di bocche per un momento, evitare una volta tanto di dover commentare le puttanate che ne sarebbero uscite senza colpo ferire e viversi l’inconsueto silenzio in santa pace, ma che meraviglia! E invece no, due scassaballe tacciono e il Paese si lamenta.