Consigli a Chiellini e Balotelli
Faranno bene, i Chiellini & Balotelli nostrani, a dare un’occhiata al video di Atletico-Nacional, gara di Copa Libertadores dello scorso marzo
Faranno bene, i Chiellini & Balotelli nostrani, a dare un’occhiata al video di Atletico-Nacional, gara di Copa Libertadores dello scorso marzo. Fischio d’avvio e solo dopo 24 secondi fallaccio del colombiano Bernal. L’arbitro fischia e senza pensarci due volte estrae dal taschino (in un modo che più plateale non si può) il cartellino rosso. Questo è Marco Antonio Rodríguez Moreno, fischietto che Massimo Busacca ha scelto per la partita decisiva tra Italia e Uruguay. Soprannominato Dracula per l’eccesso di gel che è solito spalmarsi sulla chioma corvina rigorosamente pettinata all’indietro, il pastore protestante messicano è arbitro espertissimo (è al terzo Mondiale), severissimo ma non eccelso. Certo, nel palmarès ha una finale di Mondiale per club nel 2007 (Milan-Boca Juniors 4-2), ma davanti a lui in patria ha sempre avuto qualcun altro, a cominciare dal divino Benito Archundia, l’arbitro che diresse la semifinale del 2006 tra Italia e Germania. Forse, per un match del genere, sarebbe stato più saggio affidarsi a un fischietto come il turco Cüneyt Cakir: grandissima personalità, pochi sermoni, sobrietà e uso dei cartellini quando appropriati. Rodríguez è tipo che spesso si fa trascinare dagli eventi e non di rado gli piace passare per protagonista. Lo si vede bene dalla gestualità che è solito mostrare in campo, impossibile da vedere su qualunque campo italiano (da noi anche il più rimbambito osservatore gli suggerirebbe di evitare movenze da vigile urbano).
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