Lo specchio della tv “Quando dicono che ho sempre bazzicato il potere un po’ mi incazzo”. E il suo bel sorriso, franco e ironico, con gli occhi che sembrano fessure orientali, gli si spegne in volto. “Socialista, la parola mi piace molto”, dice. “Ma mai una tessera di partito”, si irrigidisce. E insomma Giovanni Minoli, che è sempre vissuto di domande, alcune domande quasi non se le fa fare. “Vado per i settant’anni”, riprende. “E di politici nella mia vita ne ho conosciuti moltissimi, quasi tutti li ho conosciuti. Li ho incontrati e intervistati per quarant’anni. La collana “A tu per tu” di Salvatore Merlo ha ospitato finora Ferruccio de Bortoli (19 febbraio), Ezio Mauro (22 febbraio), Giancarlo Leone (1° marzo), Flavio Briatore (7 marzo). Fedele Confalonier i (15 marzo). 29 MAR 2014
Il pianista del Cav. Fedele Confalonieri indica l’aria, con gesto vago ma inesorabile. “Povero Silvio. Non è un bel finale di partita”. La condanna, l’interdizione, e adesso ad aprile i servizi sociali, o peggio la detenzione domiciliare, “e senza uno straccio di grazia. Ma le sembra giusto? C’è gente che ammazza. Berlusconi non è un santo, è ovvio. Ma se faccio il bilancio della sua vita, penso che abbia dato moltissimo a questo paese”. E lo sguardo del presidente di Mediaset, del vecchio amico d’infanzia, del compagno d’arrampicata lungo le pareti del successo, si fa remoto, cosmico. La collana “A tu per tu” di Salvatore Merlo ha ospitato finora Ferruccio de Bortoli (19 febbraio), Ezio Mauro (22 febbraio), Giancarlo Leone (1° marzo), Flavio Briatore (7 marzo). 16 MAR 2014
"A tu per tu" Governo Briatore “Il problema della politica e che non ci mettono le persone che sanno fare le cose di cui si occupano. In Italia c’è un problema enorme con la banda larga. Per esempio internet va lento, le telecomunicazioni fanno schifo. Ma perché non ci mettono Vittorio Colao, l’amministratore delegato di Vodafone, a fare il ministro delle Telecomunicazioni?”. Non ti piace il governo di Renzi. “Matteo sì, gli altri meno. I ministeri fondamentali sono Economia e Turismo, due cose che nel nostro paese dovrebbero andare insieme". 07 MAR 2014
“A tu per tu” Il leone della Rai Nel ristorante dell’hotel De Russie, a via del Babuino, trenta metri da Piazza del Popolo, intorno all’una si raggruma una folla variopinta e dall’aria cospicua. E qui tutto è esattamente come te lo aspetti. Oleografia del banale. Una coppia ad angolo pare divertirsi enormemente, la signora porta alle grosse dita certi brillanti talmente enormi da farmeli supporre falsi. Un uomo dall’aria stolida legge in maniche di camicia un inserto sportivo. 02 MAR 2014
A tu per tu La mia Repubblica Il direttore di Repubblica è apparso all’improvviso, non saprei dire se da destra o da sinistra di via San Teodoro, cinquanta metri dalla Bocca della verità. E adesso mi guarda come si guarda un piatto di minestra fredda. E’ la seconda volta che ci incontriamo, ma lui comprensibilmente non lo ricorda. Era appena nato il governo di Enrico Letta e quel giorno facevo anticamera, sprofondato su un polveroso divano in un anonimo corridoio di Palazzo Chigi. 23 FEB 2014
“A tu per tu” Negli occhi del Corsera “Diciamo che il Corriere ha molti azionisti, ma non ha un editore. Ti ho dato anche il titolo del pezzo”. E qui un sospiro, forse un moto impaziente della testa che gli fa oscillare la ciocca brizzolata a metà della fronte. Quindi Ferruccio de Bortoli riprende a parlare affermando che l’editoria è difficile farla, che bisogna possedere un’intelligenza speciale, un gusto speciale per l’oggetto, per il manufatto, per la carta, per le notizie, per la scrittura, per il mestiere. Mentre i proprietari di giornali, quelli di adesso, non hanno intelligenza in genere né quella in particolare. 19 FEB 2014