Mattatore Draghi Il ritmo della crisi euro-greca lo scandisce la Bce che assicura la vita delle banche di Tsipras 06 MAG 2015
Ragioni per auscultare il battito dei consumi dal carrello della spesa L’ultima infornata di dati Istat suggerisce che la percezione sull’economia italiana da parte del settore privato resta ottimista, nonostante i piccoli cali riportati ad aprile. 30 APR 2015
Pericolosi paradossi verdi L’Italia ha seguito quasi alla perfezione l’oneroso esempio della rivoluzione verde tedesca, la “Energiewende”, con effetti paradossali. Se i sussidi alle rinnovabili costano come le importazioni di gas, nel mercato qualcosa non va. 27 APR 2015
Al simposio dei petrolieri l’unica sicurezza è l’incertezza totale Alla Ihs CeraWeek di Houston, la Davos dell’energia, le major rivali si studiano e pensano a difendersi dai prezzi bassi. 25 APR 2015
Dove va il 24 Ore? L’associazione degli industriali è sempre più schierata dalla parte del governo di Matteo Renzi e inizia a dimostrare insofferenza verso la linea editoriale anti governativa proposta dal quotidiano di scuderia, il Sole 24 Ore. 24 APR 2015
Perché Putin aveva ragione a farsi beffe delle sanzioni A dicembre il dimezzamento del prezzo del petrolio, le sanzioni economiche pretese dagli Stati Uniti all’indomani dell’annessione unilaterale della Crimea, e il deprezzamento del rublo stavano mordendo la Russia. A Mosca si temeva una fuga di capitali verso l’estero. Ma le previsioni dei politici e dei media occidentali erano fuori scala. 21 APR 2015
Ammortizzatori vo cercando Ecco l’asse Renzi-Boeri per dimostrare che il Jobs Act non fu vano Le richieste di cassa integrazione vanno ai minimi. La fase più acuta della crisi industriale s’avvia a conclusione 21 APR 2015
Bolle il Mediterraneo Renzi e Obama vogliono stabilità per l’area, le aziende pensano a ripartire senza mediazione statale 18 APR 2015
Così la Cina maschera grandi manovre finanziarie con l'umiltà Nella prima intervista senza filtri né revisioni ex post di un giornale occidentale a un membro del governo cinese, Li Keqiang, dice che la Cina “non ha il desiderio di rompere l’attuale ordine mondiale” per crearne uno nuovo a sua immagine. Sarà vero? 17 APR 2015
Perché l’Italia è ancora un “risky business” per gli americani A marzo dell’anno scorso Matteo Renzi, un premier che aveva fretta di cambiare tutto, assicurava a Barack Obama di avere come priorità il ridimensionamento della burocrazia e l’efficientamento del sistema giudiziario per dimostrare agli investitori che l’Italia è “un paese bellissimo per fare crescere le idee e anche il business”. 16 APR 2015