Basta sesso Una sera, in un appartamento di New York, una donna ha annunciato allegramente alle altre ospiti: “Pagherei qualcuno perché facesse sesso con mio marito”. L’affermazione è stata accolta con risatine non di stupore e pare che una ragazza abbia anche applaudito. Meg Wolitzer, scrittrice americana, si è chiesta sul New York Times se questo significhi la fine del sesso, qualcosa che sta travolgendo soprattutto le donne dai trent’anni in poi. 19 APR 2011
Cattivissimo me Mentre gli odiatori di Silvio Berlusconi danno sfogo alla fantasia più feroce e a categorie di disumanità per far meglio coincidere il premier con il male assoluto da operetta (“incantatore da fiera”, “stregone”, “l’Imbroglione”, “delirio narcisistico”, “autocompianto posticcio”, “logorrea farfallina”, “Caimano”, “il malaccorto”, “sentimento narcisistico d’onnipotenza”, sono alcune delle definizioni rinvenibili nelle cronache di Repubblica su Berlusconi in aula a Milano), Silvio Berlusconi manifesta un’adesione elementare alla realtà. 17 APR 2011
Radical choc Alberto Asor Rosa si è sbagliato: pensava di essere a una cena après-concert, in cui ci si ritrova nel proprio ambiente, sicuri di essere compresi nella teorizzazione mondana del colpo di stato. Purtroppo il professore stava sbadatamente scrivendo su un quotidiano, e in questi casi diventa “complicato far capire a chi è fuori dall’ambiente come simili bisogni apparentemente volgari siano assoluti” (lo scriveva Tom Wolfe nel 1970 in “Radical Chic. Il fascino irresistibile dei rivoluzionari da salotto”). 15 APR 2011
Urge una moratoria sull’espressione “macchina del fango” Edmondo Berselli raccontò, in “Venerati maestri”, il regime ferreo degli infallibili, che inibisce qualsiasi critica. Dopo poco anche le critiche scomparvero, sostituite dalla “macchina del fango”. Nessun buffetto, sberleffo, facile ironia, o peggio seria critica in buona fede, è concessa nei confronti degli infallibili: degli infallibili si può essere soltanto seguaci, almeno in pubblico; scriveva Berselli, di cui è stata appena ripubblicata da Mondadori l’intera opera, che poi in privato si fanno grandi e voluttuose sghignazzate. Leggi Caciara alla Camera - Leggi La piazza grida “bisogna eliminarli fisicamente” 14 APR 2011
Le conseguenze della bruttezza nella “Vita accanto” di un’esordiente La cosa peggiore che una bambina piccola possa dire a una compagna di giochi è: brutta. E’ l’offesa che più di ogni altra provoca, nell’infanzia ma forse per sempre, una lunga catena di sventure: occhi che si riempiono di lacrime, urla, corsa immediata dalla mamma per riferire l’onta subita: mi ha detto brutta, genitore offeso e livido, ma non autorizzato (specie in un parco o in altro luogo in cui la densità di genitori sia superiore a due) a sgridare una figlia non sua, genitore della piccola spudorata costernato e obbligato a fare la solita ramanzina. 08 APR 2011
Eravamo in pena per il figlio di Elton John, per fortuna c’è Lady Gaga F acciamo tutti il tifo per Zachary, il figlio di Elton John e David Furnish. Nato da una madre surrogata, cioè una signora in affitto a cui sono stati impiantati gli ovuli venduti da un’altra donna, affidato alle tate che lo tengono nell’appartamento lussuoso accanto a quello dei genitori, non è affatto solo perché ha anche una madrina: Lady Gaga. “Per quelli che sono preoccupati che siamo due genitori insoliti”, ha detto Elton John al Saturday Night Live, “noi non siamo le uniche due persone coinvolte nella vita del bambino. La sua madrina è Lady Gaga”. 07 APR 2011
Meglio Beautiful All’episodio numero seimilaeduecento di Beautiful, anche i fan appassionati di solito si addormentano in poltrona, non riconoscono i nuovi personaggi, cambiano canale, si sparano una televendita come diversivo. Così anche con le intercettazioni intorno a Ruby, pubblicate dai quotidiani sotto forma di vari lenzuoli, dopo i primi giorni di esaltazione si andava a cercare altro: storiacce di sangue, violenze domestiche, diete dimagranti, disastri della chirurgia estetica, notizie su cagnolini perduti che dopo anni ritrovano la strada di casa. 05 APR 2011
Parioli Pocket Davvero da queste parti non si sono fatti pensieri maliziosi sulla truffa dei Parioli, quella che ha reso improvvisamente raffinatissime le promesse di dimagrimento, rassodamento e toglimento di malocchio di Vanna Marchi. Non si è scritto che pensare di ottenere interessi del venti per cento (o anche del dieci) è pazzesco ed è difficile non sospettare che ci sia sotto qualcosa di losco. 05 APR 2011
Fanculometro Ignazio La Russa ha sempre adorato la parodia che Fiorello ha creato per lui. Ci si rimirava, rideva, orgoglioso, onorato, probabilmente anche d’accordo con molte delle affermazioni del suo specchio comico (“Un uomo per essere uomo deve avere i calli, non solo sulle mani, anche nella fronte”, “L’uomo i capelli se li deve lavare con la creta e il pediluvio lo deve fare nella benzina agricola”, “L’uomo che si fa la manicure deve essere arrestato, ma non solo arrestato, deve essere messo in isolamento”, con tutt’un roteare di occhi e digrignare di denti e di “digiamogelo”). 01 APR 2011
Scalzi amari Continuando a queste vertiginose velocità sulla strada del casual (inteso come abbigliamento appositamente casuale), presto a Downing Street lavoreranno direttamente in mutande, con la barba sfatta e lo spazzolino da denti in bocca. Steve Hilton è il direttore della strategia comunicativa di David Cameron, e già in condizioni di formalità arriva al lavoro in bicicletta con canottiera e pantaloncini. Adesso riceve ospiti governativi e tiene discorsi al posto del premier in calzini, e basta. 30 MAR 2011