Caro Cav., io adoro il Natale sopra ogni cosa (infinitamente più di compleanni, capodanni, pasque e ferragosti), ho fatto l’albero in novembre, con un caldo torrido (mio marito ha deciso di non disfarlo mai più, dice che per tre mesi è inutile), e vorrei che a Natale fossero tutti felici: musichette, rumore di campanelle, baci, renne, presepi, le sorelle March, il vecchio Scrooge che saluta i passanti, compra il tacchino più grosso che c’è, va a casa del nipote, aumenta stipendi, guarisce infermi e tutti allora lo amano.