10 domande per Gad Finalmente ieri su Repubblica il punto di vista di un uomo moderno, Gad Lerner, che le ha cantate al Cav. e a tutti i sessualmente fissati (“il retrogrado galateo di Silvio Berlusconi”). Quelli che considerano le donne “prede da conquistare”, “ornamento e oggetto del desiderio” (e non figure angelicate con cui discutere di Proust), e gli anzianotti che si illudono di riuscire nella conquista non per via di denaro, posizione e potere, ma per quel fondoschiena da urlo che a sessanta o a settant’anni fa ancora la sua figura (orrore). 29 SET 2009
Prima della prima Quando Giulia Innocenzi fece la sua prima apparizione ad Annozero, area giovani, in piedi, spigliata e polemica, sotto l’occhio famelico di Michele Santoro, il regista inquadrò il volto improvvisamente pallido di Margherita Granbassi. “Un sorriso, e ho visto la mia fine sul tuo viso”. E’ andata, al femminile, come nella canzone di Battisti. 25 SET 2009
Contro il nido "Tu lo mandi al nido o hai qualcuno?”, è l’Argomento, la domanda delle mamme, prima ancora di chiedere come si chiama quel piccoletto pelato che si sta mangiando un piede nella carrozzina dobbiamo sapere come farà lei a tornare a lavorare, se ha vinto il concorso per il nido pubblico, se è in lista, se ha scelto le suore (“ma solo perché sono vicine a casa”), se ha già litigato con la tata, se è mediamente o ottimamente disperata, se si è licenziata e passa le giornate al parco parlando di pannolini lavabili con una strana luce negli occhi. 24 SET 2009
La resurrezione della carne E’ andata come in Sex and the City. Il Sesso e la Città, le avventure di una notte, la ricerca e la curiosità, la giovinezza, lo splendore, le scarpe, ma sempre e soprattutto il Sesso. Parlarne, farlo, parlarne, alla fine più che altro parlarne. E’ finita con un film già uscito in cui loro quattro non sono più splendide, nemmeno i lifting lo sono, il sesso è quasi introvabile. 20 SET 2009
Felicità in pil Se per ottenere il pil di un paese e misurare quanto cresce si introducesse la voce: numero di paia di scarpe per ragazza, o anche: quantità di film visti nel weekend e calcolo dei milioni di sms pettegoli scambiati in una normale giornata lavorativa a scopo di evasione, l’Italia potrebbe ambire al titolo di paese più ricco del mondo. Nicolas Sarkozy e i suoi scudieri vogliono inserire gli indici di felicità per misurare la crescita: il tempo libero, il giardinaggio, la cura dei bambini, la qualità dell’acqua che beviamo, il bricolage. 16 SET 2009
Casa Castellitto L’ha aiutata a tagliare più di cinquecento pagine di romanzo, l’ha guardata con amore per tutta la sera, si è portato da casa tre figli su quattro, l’ha applaudita, baciata, toccata, ma soprattutto le ha comprato il vestito blu con le piume della premiazione e ci ha azzeccato (essendo spiritoso, ha anche detto di esserselo prima provato). Sergio Castellitto è il Marito Adorante, lui e Margaret Mazzantini sono i nuovi Sandra e Raimondo. 13 SET 2009
Ciao Mike In un’intervista non molto lontana Mike Bongiorno raccontò che la mattina non usciva di casa prima di essere ritornato Mike. Cioè con i capelli a posto, pettinati all’indietro, leggermente phonati, la faccia bella, sorridente e abbronzata, di uno che sulle piste da sci, a spasso con la moglie per Milano o in tivù il sabato sera è sempre identico. “Nemmeno io mi sveglio sembrando Cindy Crawford”, dice Cindy Crawford per consolare i mortali. 11 SET 2009
Canalis grande Quando a Venezia si è sparsa la voce che George Clooney era effettivamente arrivato con Elisabetta Canalis, si sono dati tutti di gomito: “Allora è gay di sicuro”. Quando poi hanno sfilato tenendosi stretti, lei divertita, bellissima ma non fatale, lui con la faccia di uno che invecchierà male e un brutto smoking lucido, gli spettatori navigati hanno fatto i sorrisetti cinici, perché certo se fosse eterosessuale uno così non starebbe mai con una così. 10 SET 2009
Lui e Sarah Palin Non cucinava, tornava dal lavoro stanca, diceva “hello” poi andava a farsi un bagno caldo oppure accendeva la tivù e guardava quegli show sui matrimoni, se voleva vedere un film mandava uno dei ragazzi a noleggiarglielo, se aveva fame si faceva portare un Crunchwrap Supreme (meraviglioso panino con dentro qualunque cosa), non sapeva usare la pistola, litigava col marito e dormiva in un’altra stanza. 04 SET 2009
L’imperatrice di Vogue america e i calzini di letterman Anna Wintour ha calpestato la crisi coi tacchi alti e dicendole: “Spostati” In omaggio alla crisi dell’editoria, ai tagli in Condé Nast e alla necessità di pubblicizzare se stessa, cioè il suo Vogue America, Anna Wintour si è concessa pochi giorni fa al “Late Night Show”. Gentile e sorridente come un piranha, è andata incontro a David Letterman con addosso gli occhiali da sole, poi se li è tolti, li ha appoggiati sul tavolino, ha messo in imbarazzo l’intervistatore. 02 SET 2009