Una scuola bella da morire Dalla pizza di classe al gruppo Whatsapp. Bambini felici, genitori al massacro. Povere mamme. “Cari genitori, che bella occasione per dimostrare che siamo una comunità: una gita a soli ottanta chilometri da qui”. 09 NOV 2015
Ehi, bellezza François Gilot, la musa di Picasso, difende i fischiatori (in via d’estinzione) per le strade 08 NOV 2015
La carta è viva C’è stato un momento, qualche anno fa, in cui farsi vedere con un libro in mano, o dentro la busta di carta della libreria, equivaleva ad ammettere di essere antichi. Invece hanno vinto (per ora) contro il Kindle 01 NOV 2015
Single a Pechino La proposta di un economista cinese: una moglie, più mariti. Analisi romantica del poliamore. Entro il 2020, cioè fra pochi anni, in Cina ci saranno trenta milioni di uomini single. E ora la Cina abbandona la politica del figlio unico. 29 OTT 2015
Modern love Il gene del divorzio, ovvero il terrore sociale che la fine di un matrimonio sia contagiosa. E il contraccolpo sociale: donna felicemente sposata all’improvviso vaga per la città con la carta stagnola in testa, la marijuana nella borsa, lo smalto mangiato, i figli sofferenti, aggredisce pubblici ufficiali e urla al marito. La seconda stagione di The Affair. 29 OTT 2015
La parola che si fa carne Mia madre è molto strana. Mia madre non somiglia affatto a una madre, scriveva nel 1918, a sei anni, Ariadna Efron. Un piccolo componimento su Marina Cvetaeva, il ritratto preciso, innamorato ma anche spietato di una ragazza con gli occhi verdi e la figura slanciata che “scrive poesie”. 26 OTT 2015
Nuovi genitori Aiuto, i miei genitori sono millennial, dice dalla copertina di Time il bambino sul passeggino che si piega in diciotto parti con un dito e pesa dieci grammi. 20 OTT 2015
Tutta la vita che resta La rivoluzione culturale che non lascia soli i bambini inguaribili e le loro famiglie. Storia di Sara e di quelli che, come lei, aspettano ancora “qualcosa di grandioso” 17 OTT 2015
Io non sono l’amore Memorie di una ragazza non per bene. Marina Cvetaeva e la sfrenata tenerezza per gli amanti. Lei non lasciò mai il marito, e in fondo non lo tradì mai. La fedeltà era per lei fedeltà a se stessi, fedeltà all’anima. 05 OTT 2015
Via il telefono Quando sono i ragazzini a dire ai genitori: papà, smettila di googlare, voglio parlare con te 30 SET 2015