La Bandiera La cucina maschia e femmina salva anima e sapore. Ingredienti ruspanti e tecnica perfetta per i piatti abruzzesi. L’imbarazzo della scelta 26 FEB 2009
Trama Tannica Una vineria con cucina che è un’oasi di civiltà non solo gastronomica. Piatti tipici e superlativi, il cacio e pepe sa di cacio. 13 FEB 2009
Mangiaostie a tradimento Mi riferisco invece ai mangiaostie a tradimento, ai cattodisidratatori, agli uomini che hanno platealmente abbandonato Cristo per mettersi ad adorare la Costituzione (neanche un vitello d’oro, un vecchio pezzo di carta) organizzando in suo onore un bel sacrificio umano. 10 FEB 2009
Osteria al Cantone Trattoria tipica con qualche uscita su vini e dolci. Servizio alla buona e portate vernacolari. Polpo da applausi. 06 FEB 2009
Locanda del Pompa Cucina pastorale e arcadica, ricette antiche e porzioni contemporanee. Ci si può portare benissimo una donna 03 FEB 2009
La Brace Una carta straordinariamente ricca. La Brace è uno dei pochi ristoranti della provincia dove si fa caso alla qualità degli ingredienti. Tutto così buono che spiace dovere criticare le stoviglie. 23 GEN 2009
Rampa la Conca Nel paese dove ci sono cento ristoranti ma non ce n’è nessuno, ci si consola con menù sentimentali. In fondo, siamo nel cuore del Ducato della Cozza. 16 GEN 2009
Il grande silenzio laico/1 Dopo dieci anni di sorrisini, quella piazza ha dimostrato cosa diavolo è l’Eurabia Dopo oltre dieci anni di sorrisini stolidi le facce intorno a me sono diventate serie da un giorno all’altro. Le immagini dell’occupazione musulmana delle piazze italiane le hanno capite più o meno tutti. Mi pare che solo Alberto Melloni continui coi sorrisini e mi figuro la sua faccia da schiaffi quando racconta che il Corano non c’entra con l’islam, che è come dire che il latte non c’entra col formaggio. 13 GEN 2009
Pipero Una bomboniera al centro dei Castelli. Piatti di buona tecnica ma privi di un luogo particolare. Il cuoco cucina anche per Mara Carfagna. 12 GEN 2009
Osteria Bottega Camminare da queste parti mette i brividi. Oggi il locale si definisce una bottega con cucina e la lista dei vini è lunga, ma manca un buon rosato. 03 GEN 2009