“Basta con le accozzaglie”. Perché il caso Sicilia ora spaventa Bersani C’è un sondaggio preciso che in questi giorni sta facendo tremare i polsi dei massimi dirigenti del Partito democratico. Un sondaggio che arriva dalla Sicilia, che arriva a tre anni dalle ultime elezioni politiche e che, in un certo senso, ha messo ancora una volta in discussione uno dei punti principali della strategia scelta dal segretario del Partito democratico per costruire l’alternativa all’attuale maggioranza di centrodestra. 07 APR 2011
Le ipocrisie del Pd sulla riforma della giustizia Non bisogna essere degli elettori di centrodestra per dire che la riforma della giustizia approvata ieri dal Consiglio dei ministri contenga una notevole quantità di cose di buon senso. Per capire bene di che cosa stiamo parlando, basta concentrarsi sui quattro punti cruciali della riforma: la separazione delle carriere, la responsabilità civile per i magistrati, la fine dell’obbligatorietà dell’azione penale e la scelta di vietare, salvo casi straordinari, la possibilità di essere processati in secondo grado per coloro che sono stati già assolti all’interno di un processo di primo grado. Leggi Il ritorno della politica è possibile, e anche a sinistra c’è chi lo vuole di Giuliano Ferrara 11 MAR 2011
Il Pd, il caso Napoli e le conseguenze surreali dell’eterodirezione di Saviano Beh, ce lo ricordiamo tutti quel pomeriggio lì, no? E’ il 27 gennaio, il Pd ha da poco smesso di festeggiare a Napoli lo “strepitoso” successo delle primarie, la solenne commissione di garanzia del partito ha appena cominciato a esaminare con attenzione le immagini dei cinesi immortalati la domenica precedente in fila di fronte ai gazebo democratici e mentre Pier Luigi Bersani tenta eroicamente di districarsi in mezzo alle centinaia di vivaci dichiarazioni relative alle denunce di presunti imbrogli napoletani ecco che dai microfoni di Repubblica tv arriva Roberto Saviano a suggerire al Pd la giusta strada per uscire da questo mezzo delirio. 10 MAR 2011
Storia della grande fuga dal Pd Continua senza che quasi nessuno se ne accorga l’incredibile fuga dal Partito democratico. Incredibile non tanto perché inaspettata ma perché i numeri iniziano a essere più che preoccupanti. Come anticipato su Cerazade la scorsa settimana era da giorni che in Transatlantico girava voce che qualche altro parlamentare del Pd fosse pronto ad abbandonare la nave, e così è stato: da oggi anche Paolo Molinari non è più un senatore del Pd. 23 FEB 2011
Renzi, scende in campo un fichissimo self made young man Questo libro farà arrabbiare Massimo D’Alema, farà indispettire Walter Veltroni, farà sbuffare Pier Luigi Bersani, farà imbronciare Gianfranco Fini, farà indignare i vendoliani, farà imbestialire gli anti berlusconiani ma allo stesso tempo, ne siamo certi, farà gioire tutti coloro che nel mondo della politica credono ancora che i propri avversari possano essere combattuti senza invocare l’intervento della pulizia etica. Leggi Cose da sapere sul libro-manifesto di Matteo Renzi dal blog Cerazade 17 FEB 2011
Compagni di tassa “Il presidente del Consiglio non dovrebbe inventarsi nemici su cose inesistenti come la patrimoniale. Questa tassa non la vuole nessuno ed è inutile che Berlusconi dica di volersi fare garante contro questo genere di tassazione”. Le parole tra virgolette sono state ripetute anche ieri da diversi volti illustri dell’opposizione – in primis Pier Ferdinando Casini – e rappresentano uno dei tanti rilievi ricevuti dal Cav. per il piano sulla crescita suggerito due giorni fa sulle colonne del Corriere della Sera. 02 FEB 2011
Le condizioni del Pd per discutere l’agenda del Cav., “magari con Maroni” Il piano bipartisan per la crescita proposto ieri dal presidente del Consiglio sulle colonne del Corriere della Sera ha stuzzicato nel Partito democratico una serie di reazioni assai diverse fra loro. Sul piano del merito, gli unici nel Pd a non condividere il passaggio centrale della lettera del Cav. – naturalmente quello relativo alla bocciatura di ogni genere di imposta patrimoniale – sono i parlamentari più vicini a Walter Veltroni. 01 FEB 2011
Ecco perché parecchi democratici sono pronti a uscire dal Pd Nel Pd, in questi giorni, ci sono temi ben più avvincenti del patto non patto forse sì c’è un patto anzi no non c’è proprio nessun patto tra i soliti, tra Veltroni e D’Alema (yawn!), di cui da due giorni a questa parte i giornali si stanno occupando con entusiasmo per cercare di rendere evidente il clima d’assedio che si respira attorno a Bersani. 01 DIC 2010
La spinta di Montezemolo, il post Berlusconi e una nuova Confindustria Regina contro Regina. Nella capitale s’avanza un imprenditore che ha lanciato la sua sfida a Marcegaglia Chissà che cosa penserà questa mattina il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia quando arriverà a Roma, attraverserà via del Parlamento, raggiungerà piazza di Pietra, entrerà nell’auditorium della Camera di commercio e se li vedrà sfilare lì uno dopo l’altro sotto il colonnato corinzio dell’antico tempio romano dedicato all’imperatore Adriano. 24 NOV 2010
Se Google si compra Twitter La voce girava già da qualche giorno ma ora sembra che l’affare in questione non sia così improponibile come si credeva fino a qualche tempo fa. La notizia riguarda l’offerta da circa 2,5 miliardi di dollari che sarebbe stata fatta dal numero uno di Google Eric Schmidt alla dirigenza del secondo social network più importante del mondo, Twitter. La proposta – non ancora formalizzata e che sarebbe comunque stata considerata un insulto dai vertici di Twitter – sarebbe per il momento soltanto una sfiziosissima idea che gira dalle parti di Mountain View. Leggi The dollar network 18 NOV 2010