Périgueux, capoluogo della Dordogna con meno di 40 mila abitanti, giovedì è stata la capitale politica della Francia. Il primo ministro, François Fillon, e il segretario del Partito socialista, François Hollande, hanno scelto questa piccola città per chiudere la campagna delle municipali. Nel secondo turno di oggi, Xavier Darcos, ministro dell'Educazione nazionale di Nicolas Sarkozy e sindaco uscente, rischia di perdere un altro bastione dell'Ump. Il valore politico di queste elezioni – test nazionale o locale, “voto sanzione” contro il presidente o fisiologica crisi di popolarità per chi governa, batosta per l'Ump o rivincita dopo il calo del primo turno – dipende dai risultati di Marsiglia, Strasburgo e Tolosa, dove la destra governa da anni con i socialisti pronti al colpo di mano.