Bene o male Voi cinici del Foglio che avete esercitato l’egemonia culturale nel ventennio di Berlusconi, stroncando ogni spiraglio di etica consapevole e riflessiva, ogni anelito e speranza nel futuro, ogni fede, ora siete finalmente una isolata minoranza ipercritica, come i radical chic da voi dannati. Il mondo ha bisogno di una retorica banale che parli in favore delle cose buone, e magari anche di quelle che Guido Gozzano considerava “le buone cose di pessimo gusto”. Non è più tempo per l’esteta, il dandy, il brillante e il ghignante, viene ora il momento dello slancio e della scelta, il momento dell’esemplarità. Leggi Così, sine ira ac studio, Serra processa noialtri cinici su Rep. 26 FEB 2011
He thinks his shit don’t stink Roger Cohen è noto per essere un capace reporter e l’autore di una biografia di Agnelli ricomprata dal biografato e misteriosamente mai pubblicata. Ha anche contribuito a una biografia del generale Norman Schwarzkopf, ha appoggiato la guerra di liberazione dell’Iraq, ma non la riscossa finale del generale David Petraeus, ha coperto con onore le guerre balcaniche e ha litigato con l’ebraismo internazionale per i suoi giudizi parecchio controversi sullo status, a suo dire non troppo cattivo, della comunità ebraica in Iran, “paese non totalitario”. 23 FEB 2011
Tutti gli interventi del Foglio sul tema Perché non ci piace la legge sul testamento biologico in arrivo alla Camera Non va bene. La legge sul testamento biologico in arrivo alla Camera è lastricata di buone intenzioni, ma è sbagliata irrimediabilmente. Chi l’ha proposta e formulata parte dalla sentenza che ha condannato a morte Eluana Englaro. Una sentenza sollecitata per quindici anni da un padre che si è fatto militante del laicismo più ingenuo e radicale. Leggi Biotestamento, i punti essenziali della legge in discussione – Leggi Il testamento biologico è un paralogismo. Anzi un autogol d i Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro – Leggi Ma è la politica che deve impedire l’eutanasia per sentenza di Eugenia Roccella – Leggi Se è un testamento, va rispettata la volontà di chi lo firma di Sandro Bondi – Di la tua su Hyde Park Corner , Twitter , Facebook 22 FEB 2011
"Ah, perché non son io con Lele Mora?" Dove è finito lo splendore brioso del nostro teatro? La mia risposta mi stupisce, ma è definitiva: lo splendore brioso del nostro teatro è tornato. Infatti mi sono di nuovo innamorato di Berlusconi, sono preso di vero affetto e da vera comprensione intellettuale e morale per tutti e per ciascuno dei suoi celebri difetti. Ho parlato due ore con un inviato della Sueddeutsche Zeitung, e l’ho sfinito di chiacchiere dal fondo inevitabilmente amabile, gli ho detto che il Cav. è alla fine del ciclo, probabilmente, ma ci ha giocosamente cambiati. Leggi Il Cav. in musica di Giuliano Ferrara 20 FEB 2011
Il Cav. in musica Credo che Berlusconi meriti, come gesto d’amicizia, che sia scritta una storia intima, pudica quanto è giusto che sia ma possibilmente veridica, della sua vita pubblica e dell’intreccio fatale di questa con la sua vita privata. Berlusconi è una persona, la sua personalità è la chiave di volta per capire la parabola politica da lui vissuta come uomo di stato integralmente privato. 18 FEB 2011
Tremonti e Cav. in forma, forti dubbi che il suo ciclo debba finire con una esecuzione Ieri Tremonti e il Cav. sembravano una coppia celebre dello show business, alla conferenza stampa sulla crescita di Palazzo Chigi si scambiavano i ruoli davanti a una platea in cui eccelleva qualche cronista testone (“Lei non è compos sui”, gli ha elegantemente obiettato il Cav.). Leggi Crescere, riformare e combattere. Il piano del Cav. è in tre mosse - Leggi Ecco perché in America Berlusconi non sarebbe giudicato da tre donne - Leggi La politica italiana sconfitta dai magistrati italiani. I dubbi di Serra, Sorgi e Romano - Leggi Il politologo Edward N. Luttwak a “Ballarò” spiega perché i pm stanno sabotando la democrazia 17 FEB 2011
Il “tropp’oltre” del Cav., Maria Antonietta, il rito immediato contro Messalina Altro che se ci siamo interrogati, caro Magno. E abbiamo anche scritto parole di delusione e di critica esplicite. Ma deve convenire su questo: Berlusconi è spesso stato ostacolo a sé stesso, nel suo “tropp’oltre”, ma non è in gioco lui bensì i mezzi scelti per abbatterlo, che non sono un assalto democratico e d’opinione con lo scopo di vincere le elezioni. Sono invece mezzi antigiuridici, illiberali, eticamente dispotici. In una parola: disgustosi. 16 FEB 2011
GIUSTIZIA SOMMARIA Berlusconi non ha organizzato alcun giro di prostituzione, ogni persona informata, assennata, dotata di senso comune lo sa. E’ rigorosamente indimostrabile che abbia abusato di una minorenne, tanto più sapendo che fosse minorenne. Solo i fanatici del dispotismo etico, quei pedofobi che hanno preso un povero bambino e gli hanno inculcato odio politico inducendolo a riversarlo in un microfono davanti a una folla inferocita, possono pensare di imporre questa accusa ribalda a un paese di antica civiltà giuridica e di antica sapienza civile e umana come l’Italia. Leggi Il “tropp’oltre” del Cav., Maria Antonietta, il rito immediato contro Messalina di Giuliano Ferrara 16 FEB 2011
Polemiche Questi vogliono urne piene e Quirinale ubriaco La sfacciataggine di Scalfari e soci, insomma la struttura Alfa, è così grande, impudente, che è impossibile non provare per loro una certa simpatia. Come bricconi intellettuali non riusciamo a superarli nemmeno noi. Hanno passato esattamente diciassette anni, dal ribaltone di fine 1994 ad oggi, a sostenere la seguente tesi: il presidente della Repubblica non può sciogliere le Camere se ci sia una maggioranza possibile, qualunque essa sia. 15 FEB 2011
I neopuritani perdono l’amore del paese. Ritorno alla politica Quando si eccede, si diventa tronfi. Quando si diventa tronfi, si perde la fiducia del pubblico. La breccia aperta dal pornoromanzo della procura di Milano era bella larga. Un’aggressione alla persona del nemico assoluto, il presidente del Consiglio, sfruttando un suo errore troppo umano, la telefonata in Questura, ed è partita la vasta azione di spionaggio e origliamento della vita privata di un uomo. Per quella sublime creatura di Shakespeare che è il Re Lear, d’altra parte, “un uomo integralmente puro è solo un piccolo essere nudo e forcuto”. Guarda il video dell'incontro al Teatro Dal Verme - Guarda le foto della manifestazione - Leggi Via i pagliacci dal campo di battaglia - Leggi Chi è il moralista? 13 FEB 2011