L’indispensabile rupture Con questo involucro istituzionale, con questa concreta struttura del potere, l’Italia prima o poi sbatterà la testa contro il muro. Sono giorni complicati per tutti, anche per chi fa un gioco di felice irresponsabilità (politicanti, aspiranti uomini di stato, finanzieri, editori, giornalisti) in mezzo alla crisi dei debiti di stato. Il Corriere ha deciso l’attacco all’Eni e al suo profilo strategico nonché al retroterra diplomatico, tessuto allo stesso titolo da Berlusconi e dai governi di centrosinistra, che lo ha reso possibile. 04 DIC 2010
Al voto, ma con la sciabola Dopo aver fatto un brutto errore, buttando fuori malamente Fini perdendo la maggioranza alla Camera e facendo naufragare il partito che reggeva il governo, il Cav. può farne un altro: portare il paese alle elezioni senza chiedergli una scelta definitiva che riguardi la natura del potere e dello stato. A votare per il nulla del pettegolezzo, delle risse personali e della caccia al traditore l’elettorato di centrodestra stavolta potrebbe non andarci, o andarci in misura insufficiente a vincere, e in caso di vittoria risicata, a governare poi. Leggi Il Cav. si fa i fatti nostri - Leggi Party e patti - Leggi Il testo della mozione di sfiducia 03 DIC 2010
La tiritera nichilista L’altra sera un vecchio cieco e solo e malato si è buttato dalla finestra di un ospedale romano. Triste notizia di cronaca. Succede, non spesso magari, ma succede. Gli ospedali sono pieni di vecchi ammalati, la demografia dice che la tendenza è quella, una società di vecchi che a un certo punto si ammalano e devono curarsi e affrontare un periodo di prove molto dure, di conflitto tra un barlume di speranza e una letale noia di vivere. Questo vecchio che si è messo in volo era celebre per la sua arte di regista di commedie e per la sua personalità pubblica dal tratto amabilmente cinico e abrasivamente misantropico. Leggi Dicono che è stato lo sberleffo di un laico. Ma vaffanculo di Giuliano Ferrara - Leggi Stasera ti butti 02 DIC 2010
Caro Fazio, quelle di Welby e Englaro non sono storie private Non mi piace l’idea che si debba chiedere a Fazio la “riparazione”. Può andare bene, come pare sia andata con il ministro dell’Interno Maroni, quando si ha un elenco di fatti (gli arresti di latitanti mafiosi) da sottrarre alla logica di negazione affermatasi in tv davanti a molta gente che guarda. Ma per il resto, bisogna dirlo, la riparazione è una richiesta pigra, disperata, alla quale ci si acconcia da mendicanti, e non in senso cristiano. 28 NOV 2010
Libro malinconico e intelligente: la fede di B-XVI trova meno seducente la ragione Del nuovo libro del Papa colpisce il tono introverso, con qualche venatura malinconica. Il rinvio risoluto alla fede, nella forma della “priorità di Dio” e della testimonianza cristiana sulle cose ultime (1), mette inevitabilmente in ombra l’apologetica razionale del cristianesimo, fin qui un marchio teologico molto ben definito del professore, del cardinale e del magistero pontificio al suo inizio. 26 NOV 2010
Noticina personale preoccupata per la Spinelli e il bene della sua anima Noticina personale. Barbara Spinelli manipolava maliziosamente ieri, nell’editoriale di Repubblica, una mia vecchia escogitazione paramachiavelliana a proposito di ricatto e ricattabilità nel gioco del potere. 25 NOV 2010
Cosa deve fare la Carfagna per farci felici e contenti Sono affezionato all’idea che Mara Carfagna sopravviva in politica, e bene, che cresca di statura nella foresta nana che la circonda, che faccia le scelte giuste senza montarsi la testa, che ottenga stima e consenso come merita per il suo lavoro, che non le saltino i nervi per provocazioni buffonesche di cui è fatta segno. Una volta, quando una troupe della Bbc venne a consultarmi in campagna sulla formazione del governo Berlusconi, al primo accenno pettegolo a Mara Carfagna li pregai, finito il loro caffè, di congedarsi senza intervista. L’abominio psicologico e morale di cui la Carfagna fu vittima, a mezzo di una gogna pubblica impartitale dalla crema del guittismo e del giornalismo della sinistra perbenista, per me grida ancora e sempre vendetta. 21 NOV 2010
Ratzinger ha capito la lezione del suo stesso pontificato Mi sembra un testo molto bello, di purissima intenzione e fede, molto malinconico, et pour cause. Ratzinger ha capito la lezione del suo stesso pontificato, dell'assedio, degli errori. La cosa più forte a mio giudizio è quel che dice, nel senso di un necessario compromesso di fatto tra dottrina e condizione umana, sulla Humanae vitae. Resta forte, per grazia di Dio, il suo orrore per l'ideologia razionalistica della tolleranza totalitaria, della dittatura relativistica. 20 NOV 2010
Ecco un video in cui il “traditore” offre sostegno a un governo responsabile La richiesta di dimissioni del Cav. è stata disdetta che ancora era calda, cioè in tempi fulminei. Ora l’appello è alla “responsabilità” nell’adempiere al mandato degli elettori. Ho pensato a Barbara Spinelli e a Ezio Mauro, che hanno imbracciato una linea d’azione chiassosa ma imprudente: il governo da Fini a Vendola, costruito sul dispotismo costituzionale e sull’inimicizia verso il popolo, lo vedo e non lo vedo. Guarda il video di Fini 18 NOV 2010