Sky calcio “nun se regge chiù” e questo Milan dovrebbe andare a Milano Marittima Dispiace dirlo ma Sky Calcio “nun se regge chiù”. Tutti puliti, precisi, sfumatura alta dietro le recchie, molta spinta etica a raddrizzare le gambe del pallone. Non fosse per i commenti insuperati di Zvone Boban e Daniele Adani, verrebbe voglia di tornare all’antico. 10 FEB 2015
Troppi attaccanti nel Milan e poche idee Non capisco perché continuiamo a impilare attaccanti e in mezzo al campo nemmeno un’aringa, un pesce azzurro che dia fosforo ai compagni e sbrilluccichii al gioco. 03 FEB 2015
“Se telefonando” a Mattarella l’Italia scoprisse che ha un presidente pop? C’è nel nuovo presidente qualcosa che non c’era in Giorgio Napolitano, qualcosa di pop, cultura che non conosce la tragedia collettiva e consente il vintage, il remake, la riesumazione dell’antico che, proprio perché ripescato, appare amichevole 03 FEB 2015
Quanto è buono questo Milan Proprio non capisco la grinta, l’asfissiante pressare nei nostri confronti: noi siamo molto buoni, intimamente gentili, abbiamo un allenatore mite, un capitano mitissimo. Con noi dunque è sufficiente chiedere. 27 GEN 2015
Matite per terra Pare che oltre ad “Allah è grande” abbiano anche gridato “abbiamo ucciso Charlie-Hebdo”. Non è cosa per loro. Figli del mitico Hara-Kiri e del Maggio, un giornale così libero che solo i lettori possono uccidere. 08 GEN 2015
Sacré président Berlusconì. E’ unico Non c’è nessuno così, sbarca a Milanello per la prima visita del 2015. 06 GEN 2015
La partita cicciona a carte coperte Analogia dell’essere ludico-politico, mutuata dal poker americano. Solo se arriva un joker Pannella, può vincere un dilettante. 03 GEN 2015
Quirinale? conta un tubo Con la legge maggioritaria e senza le coalizioni, il futuro presidente sarà notarile. Metodo, segreti, veti, sussurri, grida: tutto un po’ pleonastico. I presidenti sono sfolgoranti e decisivi negli stati d’eccezione che arrivano da coalizioni divise. Con l’uomo solo al comando riposano. 21 DIC 2014
Col Napoli doveva finire in fanfara, ma almeno esultiamo come veri bomber Per quel che si è visto in campo poteva e doveva finire in fanfara, quattro a zero, nessuno sforzo, come il Real Madrid. Invece abbiamo ancora dovuto stringerle. 16 DIC 2014