Il Papa di Gnocchi e Palmaro Francesco dove vai? Vita e opere di due eretici al contrario E’ come quando davanti al film di fantascienza segui con gli occhi il razzo che parte con il botto – coda di fuoco e frastuono – e poi improvvisamente la capsula buca l’atmosfera, sfreccia nello spazio e in un attimo tutto è silenzio e velluto scuro di un cielo disegnato al computer: l’altra dimensione. E proprio nell’altra dimensione, in una bolla dove i suoni che frastornano sono attutiti per far spazio all’essenziale (le cose della vita: nascita, amore, morte), si sente d’un tratto il cronista ancora affaccendato con tutto il resto (pensieri vari, oggetti, traffico, telefono), mentre procede in macchina con il primo eretico al contrario Alessandro Gnocchi. Leggi anche Matzuzzi Le ragioni di Marx per la pubblicazione del testo di Kasper (Accontentato) - Un documento segreto, esclusivo e straordinario - Scarica la relazione del cardinale Kasper su matrimonio e famiglia al cancistoro e il commento polemico di Roberto de Mattei 03 MAR 2014
Il buio oltre la setta Spreco, boiata pazzesca, nonsense, incubo, parabola alla Antonio Di Pietro (dissoluzione, forse, più che rivoluzione) e imbarazzante inutilità del tutto: ora che l’ennesimo Beppe Grillo bisbetico, dispotico e sbraitante si tira la zappa sui piedi e si svela da sé anche agli occhi più foderati di prosciutto (compresi quelli dei “dissidenti” non espulsi che soltanto oggi – benvenuti nel mondo – vedono il M5s simile a “una setta”, come dice il neo fuoriuscito deputato Alessio Tacconi), hai voglia a dire “Beppe, se non ora quando?”. 27 FEB 2014
La sinistra tosta e frou frou Arriva la rivoluzione di Matteo, devo indossare Tsipras o Schulz? Avercela, ora, “La strada giusta” davanti, per dirla con il titolo del documento di apertura dell’ultimo congresso di Sel dove, un mese fa, Nichi Vendola aveva per la prima volta guardato in faccia il dubbio con la D maiuscola: Alexis Tsipras o Martin Schulz per la presidenza della Commissione Ue? Tornare indietro all’essenza pura della sinistra di lotta, anche se straniera, o salire sul carro di quella di governo, seppure europeo? Leggi anche Buttafuoco Tra Renzi e Letta non mordo l’uno né mastico l’altro, ma #smettoquandovoglio - Di Michele Ingoiare il Bullo 14 FEB 2014
L’incredibile storia del Balthus censurato e della sua giovane modella La notizia è apparsa qualche giorno fa su Libération e molti lettori, trasecolando, hanno subito gridato via e-mail alla “pruderie ipocrita”: era successo che a Essen, in Germania, Tobia Bezzola, direttore del museo Folkwang, aveva annullato per “sospetta pedofilia”, a due mesi dall’inaugurazione, una mostra firmata Balthus. 13 FEB 2014
Colpa dei maschi, però anche noi… E’ il day after del caso “De Rosa”, dal nome del parlamentare grillino che ha apostrofato le deputate pd con la frase “siete qui perché siete brave solo a fare i pompini”. Le interessate l’hanno denunciato, la procura ha aperto un fascicolo, la filosofa e deputata pd Michela Marzano ha raccontato la vicenda su Repubblica, la deputata pd Alessandra Moretti ha descritto il tutto, senza censure, a “Otto e mezzo”, e De Rosa ieri se n’è uscito con una frase che è parsa incredibile alle insultate: “… in Parlamento si entra così. Ho detto quello che pensano tutti gli italiani”. 01 FEB 2014
Bivacchi a 5 stelle Lo sguardo all’erta, i lineamenti tesi, i capelli (pure) tesi, la solennità di chi parla per i posteri, l’accento romano che dimentica di farsi vivo: la senatrice a cinque stelle Paola Taverna, anche autrice di stornelli apprezzati in rete, sta facendo il discorso della Corona. Non la sua: quella di “Re Giorgio” (Napolitano), il presidente della Repubblica che i grillini vogliono mettere in stato d’accusa per atteggiamento “monarchico”, motivo per cui presentano denuncia nei due rami del Parlamento e convocano la stampa. “Bentornati ai tempi di Luigi XIV, uno che diceva ‘sul mio impero non tramonterà mai il sole’”, esclama Taverna (anche se la frase era di Carlo V). 31 GEN 2014
La signora del mattone Antefatto: è un novembre senza il freddo di novembre, come spesso capita a Roma. E’ una mattina del 1974 e in via Manzoni, quartiere San Giovanni, una ragazza molto bella con i capelli lunghi chiacchiera con i compagni davanti al Santa Maria, liceo e istituto privato. Non è vestita come i coetanei in piena contestazione. Non è vestita come i rossi, non è vestita come i neri. A sedici anni è vestita da grande, con la giacca squadrata e i pantaloni che anticipano la moda che verrà. 27 GEN 2014
Grillo deluso dalla stampa estera che gli fa domande da stampa italiana Poteva (voleva?) essere la conferenza stampa del leader politico, e non solo del mattatore mediatico, che dice: convoco la stampa estera, parlo di Europa, fiscal compact e Bankitalia, vi snobbo, mi annoiate e comincio da qui la mia campagna elettorale per le Europee. E poteva anche essere interessante, l’evento previsto alla Stampa estera ieri mattina, con stampa italiana relegata a sbirciare in streaming o a inseguire fuori dalla porta, se fosse stato quello che prometteva: “Beppe Grillo contro l’Europa dell’austerity”. 23 GEN 2014
Curriculum canaglia Ma allora, se tanto mi dà tanto, pensano i romani più cinici di fronte all’ennesima nomina fatta dal sindaco in base a un curriculum che invece di svelare nasconde la magagna, non era meglio che Ignazio Marino nominasse a capo dell’Ama un tizio consigliato su passaparola, un cooptato, e persino – quasi quasi – un “figlio di”? Sono giorni tristi, questi, per la paginetta in teoria trasparente che mette in mostra le informazioni utili sull’aspirante lavoratore. 17 GEN 2014
Grillo romba col proporzionale No, no e no. Tre no dice Gianroberto Casaleggio, calato su Roma, alle proposte elettorali di Matteo Renzi. Tre no in carne e ossa mentre nel mondo impalpabile del web, sul blog di Beppe Grillo, viene solennemente sancito l’avvio della discussione telematica sulla legge elettorale a Cinque stelle, con votazione a tappe, risultato in teoria aperto a qualsiasi capriccio della rete e consulenza del ricercatore Aldo Giannuli (nel ruolo del Virgilio che deve accompagnare gli attivisti certificati attraverso l’Inferno viscido delle riforme). 16 GEN 2014