In principio era l’utopia-profezia di Gianroberto Casaleggio, spin doctor di Beppe Grillo, esperto di e-commerce e autore di due video apocalittici e catartici, intitolati “Gaia” e “Prometheus”: democrazia diretta, niente deleghe, nuova guerra mondiale che spazza via tutto, avatar che vivono nella rete al posto nostro, voto senza volto, reale e virtuale confusi, clic parossistico, macchina del tempo che diventa possibile, battaglia di Waterloo combattuta su “Second Life”, informazione diffusa, sincretismo mistico-ecologico, governo mondiale dei signori nessuno, potere parcellizzato (e senza controllo) dopo la distruzione di tutto, Colosseo compreso. Pareva già vagamente roba da setta, ma solo in teoria.