Messa "pro eligendo" l'11 marzo? Qualche dubbio Alcuni quotidiani online rilanciano la notizia che "i cerimonieri pontifici hanno prenotato" la basilica di San Pietro per il pomeriggio di lunedì 11 marzo per "una messa Pro Eligendo Romano Pontifice". Si tratta della celebrazione che precede (nello stesso giorno) l'ingresso nella Cappella Sistina, ed è il primo atto del Conclave. La notizia contrasta però con quanto dichiarato dal direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Padre Lombardi, che poche ore prima aveva dichiarato che "nessuna decisione sulla data del Conclave è stata presa nella IV Congregazione generale dei cardinali riuniti nell'Aula nuova del Sinodo". Leggi La piccola ma creativa chiesa dell’Asia e le sorprese che potrebbe regalare al Conclave - Leggi Un americano a Roma 06 MAR 2013
La piccola ma creativa chiesa dell’Asia e le sorprese che potrebbe regalare al Conclave Una “minoranza creativa in crescita”, aveva definito la presenza cattolica in Asia il cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio consiglio per i laici, aprendo nell’agosto del 2010 il Congresso dei laici cattolici dell’Asia. Oggi quella minoranza “di certo non timida, chiusa e ripiegata su se stessa” è effettivamente in crescita: i fedeli sono più di 120 milioni su una popolazione complessiva di quasi 4 miliardi di individui. Ogni anno i cattolici aumentano di circa il 4 per cento, realtà come le Filippine sono tra le più vive e animate da “una forte fede e tradizione cattolica”. Leggi Un americano a Roma di Mattia Ferraresi 06 MAR 2013
Sandri, il diplomatico che in Sistina sarà la voce di Sodano “Non è importante l’area di provenienza del prossimo Pontefice, quanto la sua santità. E’ questo ciò che oggi serve alla chiesa. Bisogna scegliere la persona migliore, senza guardare se sia europeo o americano, asiatico o africano”, ha detto il cardinale Leonardo Sandri conversando con la Reuters dal suo ufficio in via della Conciliazione prima di entrare nell’aula Nuova del Sinodo, dove si tengono le Congregazioni generali che porteranno al Conclave. Sandri, argentino di sessantanove anni figlio di due trentini emigrati in America meridionale nei primi decenni del Novecento, delinea i tratti che dovranno caratterizzare il successore di Benedetto XVI. Leggi Primavera sì, ma di barbarie. La chiesa vista da Nazir-Ali di Giulio Meotti 05 MAR 2013
“E’ destabilizzante” Pell, che non voleva la rinuncia di Ratzinger “I cardinali non sono esperti dei mezzi di comunicazione, e quindi è meglio non commentare quello che dicono in interviste sulla stampa o in televisione”. E’ questa la risposta ufficiale del Vaticano a chi chiedeva di commentare le dichiarazioni del cardinale George Pell, arcivescovo di Sydney, che in un intervento all’australiano Seven Network, mercoledì scorso, aveva criticato la scelta di Benedetto XVI di rinunciare al ministero petrino. 02 MAR 2013
Il principe boemo diventato l’allievo prediletto del prof. Ratzinger “Se la chiesa oggi manca di offensiva è perché si sta purificando”, diceva nel giugno del 2011 al Foglio il cardinale Christoph von Schönborn, arcivescovo di Vienna dal 1995. E’ giusto e legittimo, aggiungeva il porporato, che la chiesa voglia essere guida per la società, ma per fare ciò è indispensabile che si confronti con i suoi peccati. “Non si può richiamare il mondo alla verità se la verità non si ha il coraggio di farla propria”, spiegava. Leggi "Ci sono stati momenti in cui le acque erano agitate e sembrava che Dio dormisse" di Benedetto XVI 28 FEB 2013
Il ruolo del decano Sodano I quattro diplomatici king maker del prossimo Conclave Quando le porte della Cappella Sistina si saranno chiuse, dopo che il maestro delle cerimonie Guido Marini avrà pronunciato l’extra omnes, il dominus del Conclave sarà il cardinale Giovanni Battista Re, primo dei cardinali vescovi sotto gli ottant’anni. Nato settantanove anni fa a Borno, in Val Camonica, figlio di un falegname da poco scomparso, per dieci anni (dal 2000 al 2010) è stato prefetto della Congregazione dei vescovi e da lui passavano le nomine di tutto l’episcopato mondiale. Legatissimo a Giovanni Paolo II – che in lui riponeva fiducia totale –, celebre per la sua puntualità e la devozione mariana, Re sostituirà Angelo Sodano nelle vesti di decano solo nella Sistina. 27 FEB 2013
Il “fondamentalista del Québec” che piace a Ratzinger E’ stata una partita di hockey a cambiare il destino di Marc Ouellet, oggi sessantottenne prefetto della congregazione dei Vescovi, ruolo che gli garantisce un rapporto diretto con il Papa, con il quale (di norma) si incontra ogni sabato pomeriggio nelle stanze del Palazzo apostolico per discutere i dossier riguardanti i candidati all’episcopato. Quel giorno del 1961, il giovane Ouellet cadde malamente sul ghiaccio, la gamba si spezzò e lui fu costretto a lasciare lo sport che tanto amava. “La stagione era ormai persa, non potevo fare nulla. Prima di allora ero molto attivo, direi iperattivo, e improvvisamente iniziai a pregare e a leggere. Leggi Mani pulite in Vaticano di Andrea Riccardi 26 FEB 2013
L’evangelizzatore d’Europa E’ bene che l’Europa si renda conto al più presto che “quella che sta attraversando è una crisi di civiltà in cui la tentazione di mettere in secondo piano la persona è sempre più forte”. Il 9 maggio del 2012 il cardinale ungherese Péter Erdö, arcivescovo di Esztegorom-Budapest, pronunciava queste parole in occasione della Messa per l’Europa celebrata nella basilica romana di Santa Maria Maggiore. Il Vecchio continente in declino torna sempre nelle riflessioni di questo mite porporato sessantenne formatosi assieme a Christoph Schönborn alla scuola della rivista teologica di Hans Urs von Balthasar e Joseph Ratzinger, Communio. Leggi Bruciare Dolan di Mattia Ferraresi 22 FEB 2013
Peter Turkson, il “crociato” ghanese che vuole fermare il declino dell’Europa “Se la chiesa africana è stata risparmiata dai casi di molestie sessuali che altrove hanno visto coinvolti membri del clero, il motivo è da cercare nei tabù della cultura tradizionale di quel continente”, ha detto qualche giorno fa alla Cnn il cardinale ghanese Peter Turkson, presidente del Pontificio consiglio per la Giustizia e la Pace, intervistato da Christiane Amanpour. “La cultura africana condanna l’omosessualità”, ha aggiunto il porporato, scatenando l’ira dello Snap, una delle associazioni che raggruppano le vittime dei preti pedofili, che ne ha chiesto “l’esclusione dalla rosa dei papabili”. 21 FEB 2013
Kim Jong-un non scherza più, le bombe nordcoreane scoppiano davvero Quando mancavano pochi minuti al mezzogiorno di ieri (erano quasi le quattro del mattino in Italia), la Corea del nord effettuava il suo terzo esperimento nucleare. E’ bastato poco perché le strumentazioni giapponesi, sudcoreane e americane registrassero un sisma di magnitudo 5.1 gradi sulla scala Richter, che da Washington definivano “artificiale”. Tre ore dopo, anche da Pyongyang confermavano tutto: sì, era una bomba. 13 FEB 2013