La tregua prima della fumata Doveva essere il grande scontro del Conclave, dicevano gli osservatori più attenti nei giorni immediatamente successivi alla rinuncia di Benedetto XVI al ministero petrino. Da una parte la vecchia guardia wojtyliana guidata da Angelo Sodano, decano del collegio cardinalizio e già segretario di stato negli ultimi quindici anni di pontificato di Giovanni Paolo II. Dall’altra il nuovo corso impersonato da Tarcisio Bertone, l’arcivescovo di Genova chiamato a Roma da Joseph Ratzinger dopo il suo primo anno di pontificato. La sfida dei due piemontesi: il diplomatico astigiano contro il salesiano di Romano Canavese. Segui La diretta da Piazza San Pietro - Leggi Il Conclave, una divina liturgia di Marco Burini - Leggi Gli scherzi dello Spirito Santo. L’omelia non ratzingeriana di Sodano 13 MAR 2013
La durata del Conclave è incerta, ma il profilo del nuovo Papa c’è già E’ molto improbabile che già stasera, attorno alle 20, dal comignolo montato sabato sul tetto della Cappella Sistina possa uscire l’attesa fumata bianca. Lo dice la storia dei Conclavi – non solo quella dell’ultimo secolo, quando i papi sono stati fatti tutti in pochi giorni –, e anche il portavoce della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, nel consueto briefing quotidiano con i giornalisti: “Di solito, il primo scrutinio ha esito negativo”, ha spiegato. La rosa dei nomi su cui si concentreranno i cardinali elettori è ampia, stavolta, a differenza di quanto accaduto nel 2005 con l’elezione rapida (meno di ventiquattro ore) del decano Joseph Ratzinger al Soglio petrino. 12 MAR 2013
Italiani in Conclave Nessuno può sapere se il Conclave che inizierà martedì prossimo seguirà lo stesso copione di quello dell’ottobre del 1978, quando lo stallo provocato dalla contrapposizione tra i blocchi italiani, quello a sostegno di Giuseppe Siri e quello a favore di Giovanni Benelli, aprì la strada al giovane arcivescovo di Cracovia, Karol Wojtyla. Ancora oggi, trentacinque anni dopo, il gruppo degli italiani è quello più corposo con ventotto elettori: diciannove curiali e nove arcivescovi diocesani, tra cui i residenziali Giuseppe Betori di Firenze, Paolo Romeo di Palermo, Crescenzio Sepe di Napoli, Severino Poletto di Torino. 08 MAR 2013
Il Conclave inizierà martedì 12 marzo Il Conclave per l'elezione del successore di Benedetto XVI inizierà martedì 12 marzo. La votazione è avvenuta durante l'ottava Congregazione generale dei cardinali riuniti nell'Aula nuova del Sinodo. Il Motu Proprio promulgato da Joseph Ratzinger è stato quindi determinante nell'abbreviare il periodo che intercorre tra l'inizio della Sede Vacante e l'ingresso nella Cappella Sistina. Il primo atto formale sarà la Messa Pro Eligendo Romano Pontifice, martedì mattina. Nel pomeriggio, guidati dal cardinale vescovo Giovanni Battista Re (che farà le funzioni di Decano), la processione in Sistina. Leggi La chiesa che danza al Conclave 08 MAR 2013
La chiesa che danza al Conclave Per avere una prova dello stato di salute della chiesa cattolica in America latina è sufficiente dare uno sguardo al santuario Theotokos Madre di Dio di San Paolo, in Brasile. E’ la chiesa più grande del Sudamerica, superando di gran lunga il santuario di Nostra Signora di Aparecida. Inaugurata alla fine del 2011, si estende su uno spazio di 30 mila metri quadrati. L’altare è alto cinque metri, un’enorme croce di quarantaquattro metri d’altezza conduce i visitatori al complesso voluto da don Marcelo Rossi, brillante sacerdote quarantaquattrenne di origini marchigiane che in cinque anni è riuscito a creare questo “santuario, polo di riflessione, di meditazione e attrazione turistica” capace di accogliere fino a centomila fedeli. 08 MAR 2013
I cardinali tedeschi arrivati a Roma per “attuare il Concilio” Accanto agli organizzatissimi cardinali americani giunti a Roma per le Congregazioni generali e per il Conclave che eleggerà il successore di Benedetto XVI, c’è un altro gruppo di porporati che si sta dando da fare per approfondire il dibattito a porte chiuse nelle sessioni che si tengono quotidianamente nell’Aula nuova del Sinodo, contribuendo così a rimandare la decisione sull’ingresso nella Cappella Sistina di qualche giorno. “Non c’è fretta, l’extra omnes può attendere”, ha detto ieri in un’intervista a Repubblica il cardinale Walter Kasper, presidente emerito del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. 07 MAR 2013
Messa "pro eligendo" l'11 marzo? Qualche dubbio Alcuni quotidiani online rilanciano la notizia che "i cerimonieri pontifici hanno prenotato" la basilica di San Pietro per il pomeriggio di lunedì 11 marzo per "una messa Pro Eligendo Romano Pontifice". Si tratta della celebrazione che precede (nello stesso giorno) l'ingresso nella Cappella Sistina, ed è il primo atto del Conclave. La notizia contrasta però con quanto dichiarato dal direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Padre Lombardi, che poche ore prima aveva dichiarato che "nessuna decisione sulla data del Conclave è stata presa nella IV Congregazione generale dei cardinali riuniti nell'Aula nuova del Sinodo". Leggi La piccola ma creativa chiesa dell’Asia e le sorprese che potrebbe regalare al Conclave - Leggi Un americano a Roma 06 MAR 2013
La piccola ma creativa chiesa dell’Asia e le sorprese che potrebbe regalare al Conclave Una “minoranza creativa in crescita”, aveva definito la presenza cattolica in Asia il cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio consiglio per i laici, aprendo nell’agosto del 2010 il Congresso dei laici cattolici dell’Asia. Oggi quella minoranza “di certo non timida, chiusa e ripiegata su se stessa” è effettivamente in crescita: i fedeli sono più di 120 milioni su una popolazione complessiva di quasi 4 miliardi di individui. Ogni anno i cattolici aumentano di circa il 4 per cento, realtà come le Filippine sono tra le più vive e animate da “una forte fede e tradizione cattolica”. Leggi Un americano a Roma di Mattia Ferraresi 06 MAR 2013
Sandri, il diplomatico che in Sistina sarà la voce di Sodano “Non è importante l’area di provenienza del prossimo Pontefice, quanto la sua santità. E’ questo ciò che oggi serve alla chiesa. Bisogna scegliere la persona migliore, senza guardare se sia europeo o americano, asiatico o africano”, ha detto il cardinale Leonardo Sandri conversando con la Reuters dal suo ufficio in via della Conciliazione prima di entrare nell’aula Nuova del Sinodo, dove si tengono le Congregazioni generali che porteranno al Conclave. Sandri, argentino di sessantanove anni figlio di due trentini emigrati in America meridionale nei primi decenni del Novecento, delinea i tratti che dovranno caratterizzare il successore di Benedetto XVI. Leggi Primavera sì, ma di barbarie. La chiesa vista da Nazir-Ali di Giulio Meotti 05 MAR 2013
“E’ destabilizzante” Pell, che non voleva la rinuncia di Ratzinger “I cardinali non sono esperti dei mezzi di comunicazione, e quindi è meglio non commentare quello che dicono in interviste sulla stampa o in televisione”. E’ questa la risposta ufficiale del Vaticano a chi chiedeva di commentare le dichiarazioni del cardinale George Pell, arcivescovo di Sydney, che in un intervento all’australiano Seven Network, mercoledì scorso, aveva criticato la scelta di Benedetto XVI di rinunciare al ministero petrino. 02 MAR 2013