Un ginecologo al Pirellone Formigoni addio, ma per il Pd in Lombardia sarà dura “Sono pronta a metterci la faccia. Se la gente e i partiti mi sosterranno. Vorrei trasferire in regione i valori che mi hanno guidato nel lavoro: umanità ed equità”. Roberto Formigoni non aveva ancora spento la luce a Palazzo Lombardia (solo ieri mattina ha annunciato in Consiglio: “Questa legislatura regionale è giunta al termine”) che già il centrosinistra aveva trovato il suo candidato outsider, il suo volto della società civile che potrebbe (al netto di tutte le variabili da sciogliere) risultare quello giusto per un’operazione sul modello Pisapia: unire tutti, dal centro a sinistra. 17 OTT 2012
Busi contro l’insostenibile follia del Cav. accusato di festa consenziente Non c’è niente di più meschino, niente di più nauseante che trasformare i peccati in reati, anche se alcuni peccati restano tali, ad esempio il peccato contro il buon gusto. Per cui certi comportamenti privati restano orribili peccati, a maggior ragione se sei una persona pubblica e famosa. Ma da qui a trasformare in reati i comportamenti privati, e mandarli a processo… Questo sì che mi indigna e mi fa schifo”. Aldo Busi è Aldo Busi. 14 OTT 2012
Le inchieste, gli sprechi e il disastro della riforma del Titolo V La Guardia di Finanza si è presentata ieri per raccogliere documenti negli uffici dei gruppi consiliari della regione Piemonte, in virtù di una indagine conoscitiva della procura di Torino, al momento senza indagati, per accertare eventuali malversazioni. La procura di Bologna ha aperto un analogo fascicolo per il Consiglio dell’Emilia-Romagna, anche qui senza ipotesi di reato e indagati. Non è un momento di grande fiducia collettiva nei confronti delle regioni. Del resto gli indagati fioccano: in Lombardia, Veneto e altrove. 29 SET 2012
Controversia su Martini L’Aloisianum, la gloriosa casa dei Gesuiti a Gallarate, centro di studi filosofici e non biblici, è stata la sua ultima dimora. Ché a Gerusalemme, che aveva scelto per sé e per tornare ai suoi studi – più di Roma e meglio di Roma: Gerusalemme come l’altra Roma – e dove aveva trascorso sei anni dopo essersi ritirato, aveva dovuto rinunciare. In attesa di tornarci per sempre, nella valle di Josafat. In uno dei suoi ultimi libri aveva citato per una volta non la Bibbia, ma un proverbio indiano: “Dapprima impariamo, poi insegniamo, poi ci ritiriamo e impariamo a tacere. Leggi Il gesuita - Leggi Non barate, l'accanimento terapeutico non è mai piaciuto alla chiesa 01 SET 2012
Leggere e discutere per non morire di insignificanza Leggere l’“Elogio letterario di Anders Breivik” scritto da Richard Millet, colto letterato parigino, è un esercizio utile e non banale. Non significa sposare le tesi dell’autore né tantomeno contaminarsi con i crimini dello stragista di Utoya – come sembrano temere i redattori di Gallimard, che chiedono una “reazione collettiva”, gli intellettuali che appartengono al suo stesso milieu editoriale come Tahar Ben Jelloun, e che non sanno bene come prenderne inorriditi le distanze, e buona parte dell’opinione pubblica europea. 30 AGO 2012
Perdere, ma con Zeman Di un allenatore che dal suo sito web si offre sdraiato e quasi alato come un angelo sopra Berlino, e dichiara: ‘A mio parere, la grande popolarità che ha il calcio nel mondo non è dovuta alle farmacie o agli uffici finanziari, bensì al fatto che in ogni piazza in ogni angolo del mondo c’è un bambino che gioca e si diverte con un pallone tra i piedi. Ma il calcio, oggi, è sempre più un’industria e sempre meno un gioco’, si può avere solo grande stima. Leggi La struggente inutilità di commenti e dichiarazioni di inizio campionato di Jack O'Malley 28 AGO 2012
Moratti e Cassano, ovvero l’uomo che scambiò un Pazzo con un Fesso Va bene che il campionato si annuncia noioso (e tienimi da conto Zeman, se non per il senso del gioco almeno per quello dell’umorismo, se no ci ritroviamo con il ghost-writer di Jaki Elkann che vince la classifica di battutista dell’anno), va bene che gli unici brividi dell’estate li regalano i mercati, ma se un refolo di pura follia doveva muovere l’afa di Milano, da dove mai poteva soffiare? 22 AGO 2012
Peccati, reati e riforma della chiesa “Senza dubbio la riforma della segreteria di stato è uno dei problemi maggiori. Ciò che conosciamo come segretario di stato è l’evoluzione di quello che fu il Cardinal nipote. Avviene nel Seicento, quando il papato entra nel sistema degli stati moderni. I nomi sono importanti: segretario di stato indica uno stato che tratta con altri stati. Ma oggi lo Stato pontificio non c’è più e anche il sistema degli stati si è modificato”. 10 GIU 2012
Il “civismo” è una cretinata, dice Cacciari. Servono partiti forti e nazionali, o sarà un disastro Il gran momento delle liste civiche di ogni foggia e colore come risposta e alternativa alla crisi della politica? “Ma non scherziamo. Il rischio è il gran calderone. Peggio ancora, il rischio è che con questo movimento centrifugo in atto, che spinge verso la nascita disordinata di liste civiche e di localismi, il sistema politico si accartocci definitivamente su se stesso, aumentando il tasso di populismo e di improvvisazione, persino di dilettantismo. 02 GIU 2012