Chi è il Marchionne americano che ora intimorisce Obama Per la prima volta da anni, in questa campagna elettorale 2012, né il candidato democratico né quello repubblicano alla Casa Bianca si recheranno in visita agli stabilimenti della General Motors negli Stati Uniti. Né Barack Obama né Mitt Romney sono infatti ben accetti al quartier generale di Detroit; e ciò apparentemente è ben strano, perché il governo federale, dunque il presidente (quello in carica e/o quello che verrà) è di fatto il principale azionista della prima casa automobilistica americana. Washington ha infatti praticato il salvataggio del gruppo nel 2009 con un piano da 49,5 miliardi di dollari, ed è attualmente azionista di Gm con il 26,5 per cento. 21 SET 2012
SumZero, così i fratelli Winklevoss hanno imparato la lezione di mr Facebook Proprio mentre Facebook sembra essere riuscita a trovare il modo di fare i soldi veri, i gemelli Winklevoss si rimettono all'inseguimento. Dopo l'esordio col collocamento al Nasdaq di maggio, il social network di Mark Zuckerberg negli ultimi mesi aveva visto precipitare il valore delle sue azioni a 38 dollari, col titolo che aveva perso la metà del suo valore arrivando a 17. Ma negli ultimi giorni c'è stato un notevole rimbalzo: le azioni del social network hanno guadagnato circa il 13 per cento dopo che lo stesso fondatore Zuckerberg ha parlato martedì scorso in pubblico per la prima volta dal collocamento primaverile. 17 SET 2012
Apple ha scelto un blogger da riempire di soldi e indiscrezioni Ennesimo appuntamento fondamentale, oggi, per gli appassionati del marchio Apple e per i concorrenti della Mela alla ricerca del passo falso o della contromossa perfetta. Allo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco, alle 19 ora italiana, l’amministratore delegato della società, Tim Cook, presenterà infatti alcune novità di cui si parla da mesi. Un nuovo iPad di dimensioni inferiori, per combattere la controffensiva di Samsung e del nuovo Kindle Fire Hd, il tablet prodotto dalla Amazon che rischia di rosicchiare quote di mercato al gruppo di Cupertino. 12 SET 2012
Guida pratica per uscire dall’euro Oggi la Troika, cioè il terzetto composto da emissari del Fondo monetario internazionale, della Banca centrale europea e della Commissione di Bruxelles sarà nuovamente ad Atene in un clima sempre più incerto. Ieri il Fmi in una nota ha precisato di stare “appoggiando la Grecia per permetterle di superare le proprie difficoltà economiche”. Ma nei giorni scorsi erano filtrate indiscrezioni di alto livello circa un possibile disimpegno proprio del Fondo. Anche dal governo di Berlino, ieri, trapelava la volontà di non impegnarsi ulteriormente nel sostenere la Grecia. 24 LUG 2012
Opere e imprese del “banchiere buono” nella Londra sotto inchiesta L’ultimo banchiere della vecchia scuola che si sacrifica per il bene della ditta e per salvare il delfino più giovane e arrembante. Così è descritto da chi conosce bene la situazione Marcus Agius, il presidente della Barclays che ieri a sorpresa si è dimesso in scia allo scandalo libor. La banca, insieme alle “colleghe” Royal Bank of Scotland, Hsbc e diverse altre, è accusata di aver manipolato le informazioni sui prestiti interbancari, falsando così la formazione del libor. 03 LUG 2012
Adieu grandeur, tutti a Roma Al vertice di domani con Angela Merkel, Mario Monti e Mariano Rajoy, è difficile che François Hollande voglia replicare lo schema del direttorio franco-tedesco tanto caro al predecessore, Nicolas Sarkozy. Anche volendo, d’altronde, sarebbe difficile farlo, visto che la situazione economica della Francia si è ultimamente deteriorata più di quanto comunemente si pensi, al punto che Parigi è come se si fosse risvegliata da un sogno di grandeur. Da mesi i principali indicatori economici lanciano allarmi che spesso sono passati inosservati, nascosti dalle promesse della campagna elettorale. 21 GIU 2012
Economia a 5 stelle Te la do io l’economia. E’ interessante esaminare le sedici pagine di programma economico del Movimento Cinque stelle, presenti sul sito internet di Beppe Grillo e analizzate in questi giorni anche da due intellettuali di area liberista come Alessandro De Nicola e Sandro Brusco. Il primo sull’Espresso ha sottolineato alcune vaghezze del programma grillesco. Soprattutto sul tema del debito pubblico, infatti, c’è solo una frase vaga e contorta, molto Prima Repubblica. Leggi l'editoriale Uno sboom a Cinque stelle 09 MAG 2012
Numeri, strategie e debolezze nel bilancio monstre della Apple Una corazzata ormai in grado di far cambiare segno anche ai listini di Borsa. Questo è diventata Apple, che l’altra notte ha presentato i soliti strabilianti dati di bilancio (qualcuno già dice: condannata a superarsi sempre); aumento degli utili del 94 per cento, vendite dell’iPad salite del 150 per cento, 11,62 miliardi di dollari di utile netto in tre mesi. 26 APR 2012
Arriva il manifesto anti austerità Altro che recessione, qui siamo in piena grande depressione. A sostenerlo è Paul Krugman nel nuovo saggio che esce il 30 aprile in America. Più che di un semplice libro, si tratta di un manifesto anti austerity che prende il via da un parallelo preciso con il periodo tra le due guerre, quando l’economia fu salvata da John Maynard Keynes: uno che se rinascesse oggi non troverebbe molto seguito, almeno dalle parti di Francoforte. 23 APR 2012
Colossi internettari che fanno felici i giornalisti: Il Web del passato si allea con quello del futuro per rinforzare l’impero multimediale di Arianna Huffington. E’ di due giorni fa l’annuncio della vendita da America On Line (Aol) a Microsoft di brevetti industriali per 1,056 miliardi di dollari. Il colosso Aol, primo provider storico nordamericano, venderà al gruppo di Bill Gates importanti licenze riguardanti Internet, e i denari andranno soprattutto a remunerare gli azionisti. 11 APR 2012